Apple ha pubblicato i dati sulla diffusione di iOS 15 per la prima volta da quando è stato rilasciato il major update a settembre.
iOS 15 è installato sul 72% di tutti gli iPhone introdotti negli ultimi quattro anni. Il 26% dei dispositivi continua a utilizzare iOS 14, mentre il 2% esegue una versione precedente di iOS. Se si contano anche gli iPhone rilasciati più di quattro anni fa, il 63% esegue iOS 15, il 30% esegue iOS 14 e il 7% una versione precedente del sistema operativo.
La diffusione dell’ultimo major update è inferiore su iPad. Il 57% di tutti gli iPad introdotti negli ultimi quattro anni utilizza iPadOS 15, mentre il 39% continua a utilizzare iPadOS 14. Il 4% esegue una versione precedente del sistema oprativo. Contando tutti gli iPad, compresi quelli rilasciati più di quattro anni fa, il 49% dei dispositivi esegue iPadOS 15, il 37% esegue iPadOS 14 e il 14% esegue una versione precedente di iPadOS.
Apple divide i dati in due gruppi separati perché ci sono ancora in circolazione dispositivi che non possono eseguire iOS 15 o iPadOS 15, ed andrebbero quindi a falsare i numeri sulla diffusione degli ultimi aggiornamenti.
In entrambi i casi, iOS 15 è in ritardo rispetto ai numeri registrati dalle versioni precedenti. iOS 14, ad esempio, era installato sull’81% degli iPhone rilasciati negli ultimi quattro anni a dicembre 2020, segnando un tasso di aggiornamento molto più alto un mese prima rispetto ad iOS 15. iOS 13, un altro aggiornamento che ha visto un’installazione più lenta, era installato sul 77% dei dispositivi alla fine di gennaio 2020.
Va ricordato che, a partire proprio da quest’anno, Apple consente agli utenti di rimanere con una versione precedente del sistema operativo, pur potendo continuare a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza. Questa possibilità ha probabilmente convinto diversi utenti a non abbandonare iOS 14, almeno per ora.
E voi, che versione avete?