Amazon ha una serie di aziende partner che creano prodotti per la casa intelligente come Ring e Blink. Abbiamo provato la più piccola videocamera di sicurezza, Blink Mini, compatibile con Alexa e disponibile a poco meno di 35€ su Amazon (ora in sconto a 27,99€). Scopriamola nella nostra recensione completa.
Blink Mini e l’integrazione con Alexa
La videocamera Blink Mini offre la piena integrazione con Alexa e con i dispositivi di casa Amazon. Questo significa che potremo guardare il feed della videocamera tramite i dispositivi Echo Show e Fire TV. La comodità di questa soluzione è impareggiabile e supera di gran lunga quella di tante videocamere di sorveglianza non integrate con Alexa, peccato però che i comandi vocali non siano efficaci per gestire le telecamere in ogni aspetto.
In ogni caso, per usare al meglio la videocamera Blink è disponibile l’applicazione ufficiale che supporta tutte le funzionalità della camera, compresi gli avvisi. Sfortunatamente l’app ha una grafica non piacevolissima – basti pensare che solo da pochi giorni il nome su App Store è passato da “Blink Beta” a “Blink” – però funziona correttamente e in modo affidabile.
La qualità della videocamera Blink Mini
La qualità costruttiva è buona e la videocamera Blink Mini risulta compatta e solida. Il grandangolo offerto dalla lente integrata (110°) è ampio e copre un’intera stanza senza problemi, chiaramente se si posiziona la videocamera in un angolo. Questa versione non è totalmente wireless in quanto richiede il cavo micro-USB per l’alimentazione ma a listino ci sono le Blink Indoor che vanno a batteria.
Le immagini ci vengono restituite in un ottimo Full HD, perfetto per il monitoraggio della sicurezza domestica. Inoltre la visione notturna è soddisfacente con un ottimo sensore IR che garantisce dettaglio e qualità all’immagine, seppur mantenendo visibili gli IR.
Avremmo preferito una basetta più pesante e resistente perchè quando si installa la telecamera, se viene tirato molto il cavo di alimentazione – magari per essere nascosto adeguatamente – la piccola Blink si sbilancia, però nel complesso si tratta di una camera validissima sotto l’aspetto dell’hardware.
Abbonamento e memoria interna
Blink offre un servizio in abbonamento che a 3€/mese garantisce l’archiviazione dei filmati sul cloud per singola telecamera (10€ per più camere). Il prezzo del servizio è nella media però se il software è ancora così poco maturo potrebbe non avere molto senso investire in una soluzione strutturata.
Meglio attendere tempi migliori e usare gli avvisi gratuiti sul cellulare senza l’archiviazione Cloud. C’è anche, tra le opzioni, un modulo locale di sincronizzazione che supporta la memorizzazione dei contenuti su un’unità USB opzionale e che funziona come un piccolo cloud casalingo, utile per chi ha molte Blink data la mancanza dello slot per le microSD, chiaramente da pagare a parte.
Prezzi e conclusioni
Acquistare una Blink Mini equivale a spendere poco per un prodotto ben integrato con l’assistente vocale Alexa e dall’ottima qualità costruttiva. Di contro, il prezzo basso non garantisce la migliore esperienza in termini di comandi vocali. Sicuramente sul mercato c’è di meglio ma è anche vero che poter guardare su Echo Show o Fire TV la videocamera di sorveglianza pagata meno di 30€ in offerta è un punto da non sottovalutare, soprattutto per chi non ha grosse esigenze.
Aspettiamo fiduciosi un consistente aggiornamento della skill per Alexa che possa quindi offrire un servizio coerente con un prodotto ormai in vendita da tempo.
La Blink Mini è una videocamera di sorveglianza compatta e dall’ottima qualità complessiva: offre risoluzione Full HD, integrazione con i display di Amazon Echo Show e con Fire TV e una valida modalità notturna. Unica pecca i comandi vocali di Alexa che non sono precisi e affidabili al 100%.
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Qualità/prezzo
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