Secondo gli analisti di Trendforce, il prossimo visore AR di Apple potrà essere utilizzato solo tramite un abbonamento mensile.
Secondo le previsioni attuali, il primo visore AR di Apple costerà tra i 1.000 e i 3.000 dollari. Tuttavia, per poterlo utilizzare è probabile che l’azienda richiederà un abbonamento mensile aggiuntivo. Secondo Trendforce, attualmente il “mercato commerciale è dominato” da HoloLens 2. La società prevede che le “forti spedizioni” di dispositivi Oculus e Microsoft “probabilmente costringeranno Apple a rilasciare il suo prodotto quest’anno”, in modo tale da “unirsi alla concorrenza”.
Apple probabilmente punterà al mercato commerciale e adotterà una strategia di prezzo di HoloLens. Cosa significa questo? Significa che il dispositivo avrà un prezzo di qualche migliaia di dollari, ma rispetto alla concorrenza, ci sarà anche un abbonamento mensile.
Attualmente, HoloLens 2 viene venduto da Microsoft come acquisto una tantum. A volte altre aziende lo affittano o lo acquistano a rate. Esistono anche abbonamenti che coinvolgono HoloLens 2, ma riguardano esclusivamente app di terze parti. Per questo motivo, Trendforce presume che Apple voglia seguire la stessa strategia degli sviluppatori di terze parti di HoloLens 2, richiedendo un abbonamento per l’utilizzo delle app.
Al momento prendete queste informazioni con il beneficio del dubbio, dato che si tratta esclusivamente di previsioni. Inoltre, sebbene Apple sia notoriamente un’azienda che realizza dispositivi consumer, è molto probabile che il suo primo visore AR/VR sarà rivolto alle aziende.