Apple è stata multata per altri 5 milioni di euro dall’Autorità olandese per i consumatori e i mercati, in quanto l’azienda non ha rispettato adeguatamente i requisiti sull’attivazione di sistemi di pagamento alternativi su App Store per le app di dating.
A partire da gennaio, Apple è stata multata di 5 milioni di euro a settimana proprio per il mancato rispetto delle nuove norme imposte dall’ACM, per un totale di 50 milioni di euro. Apple consente alle app di appuntamenti nei Paesi Bassi di utilizzare metodi di pagamento esterni, ma gli sviluppatori che desiderano sfruttare questa funzione devono inviare un binario di app separato e non possono offrire opzioni di pagamento di terze parti e acquisti in-app allo stesso tempo.
L’ACM ritiene però che gli sviluppatori di queste app non dovrebbero essere obbligati scegliere tra l’utilizzo di pagamenti alternativi e i pagamenti in-app e per questo sta continuando a multare l’azienda. Apple ha anche ridotto la sua commissione sugli acquisti per chi utilizza sistemi di pagamento di terze parti, chiedendo il 27% invece del 30%, ma con gli sviluppatori tenuti a presentare un report mensile delle vendite in modo che Apple possa tenere traccia delle sue commissioni.
Nelle prossime settimane, l’ACM potrebbe rivedere la sua posizione e continuare a multare Apple anche dopo il massimo previsto di 50 milioni di euro. Anzi, le multe future potrebbero essere anche più onerose, fin quando Apple non rispetterà quanto stabilito dall’ACM.