Samsung sta pianificando di sfruttare una tecnica di produzione delle batterie solitamente utilizzata per i veicoli elettrici allo scopo di utilizzarle su smartphone e garantire una maggiore autonomia.
Come riporta The Elec, la nuova tecnologia a cui sta lavorando Samsung potrebbe essere utilizzata sui futuri iPhone e offrire ai clienti un aumento dell’autonomia.
Samsung SDI, la divisione dell’azienda che si occupa di sviluppo batterie, intende utilizzare su smartphone e tablet una tecnica di produzione che attualmente viene utilizzata per produrre batterie di quinta generazione per veicoli elettrici. Invece di sfruttare i classici metodi spesso utilizzati per realizzare le batterie ricaricabili dei dispositivi mobile, la tecnica EV prevede di impilare i materiali delle batterie in vari strati per aumentare la densità di energia di oltre il 10%, senza occupare ulteriore spazio interno.
L’azienda starebbe modificando le linee di produzione in Corea del Sud proprio per ottimizzarle in vista della produzione di queste batterie per futuri smartphone e tablet. Apple sarebbe molto interessata a questa nuova tecnica e la speranza di Samsung SDI è proprio quella di ottenere ordinativi per i futuri iPhone. Attualmente, il principale fornitore di batterie per dispositivi Apple è l’azienda cinese Amperex.
Con gli ultimi iPhone, Apple utilizza un sistema multi-cella a forma di L, in cui sono collegate più batterie per sfruttare al meglio lo spazio interno e aumentare l’autonomia. Le batterie con una maggiore densità di energia potrebbero consentire ad Apple di allontanarsi dal design multi-cella, liberare spazio interno e rendere l’iPhone più leggero senza sacrificare la durata della batteria, oppure mantenere lo stesso design e aumentare l’autonomia.