Switchbot è un piccolo accessorio capace di rendere smart tantissimi elettrodomestici tra i quali spicca la macchinetta del caffè. D’ora in poi, chiedere a Siri di fare il caffè non sarà più un’utopia.
Come funziona lo Switchbot?
Il meccanismo di funzionamento di Switchbot è molto semplice: la scatolina di plastica – connessa via WiFi o Bluetooth – integra un motorino capace di far fuoriuscire un’appendice di plastica che funge da interruttore. Si, niente di più semplice: il comando a distanza, tramite Siri, Alexa e l’app attiva un interruttore a distanza. L’interruttore, come avrete immaginato, può essere usato per infiniti scopi:
- Accendere e spegnere le luci
- Attivare un elettrodomestico
- Accendere la macchinetta del caffè
- Avviare un computer
- Spegnere o accendere una ciabatta
Ovviamente gli utilizzi possono essere ancora più ampi in base alle varie apparecchiature elettroniche in casa. L’idea è semplice: dove arriva un dito può arrivare Switchbot.
Come farsi fare il caffè da Siri o Alexa?
Ecco, quindi, come trasformare la macchinetta del caffè in una versione smart e automatizzata. Sono partito dalla consapevolezza che anche la più recente macchinetta Lavazza con Alexa integrata richiede un minimo di preparazione come il posizionamento preventivo della tazzina e l’aggiunta della capsula pronta all’uso, esattamente come avviene solitamente con le macchinette a cialda o a capsula da attivare manualmente.
Quindi mi sono chiesto se valesse la pena – per le mie esigenze – acquistare una nuova macchinetta del caffè che, in più a quella già in mio possesso, praticamente si accende soltanto e mi fa personalizzare la lunghezza del caffè e altri piccoli dettagli. E allora ho avuto l’idea di usare uno Switchbot per convertire quella che uso già.
A meno di 60€, tra l’interruttore connesso e l’HUB WiFi, ho potuto rendere autonoma la mia macchinetta del caffè e ne ho programmato alcune routine. Ho infatti previsto una routine che accenda prima la macchinetta e poi una che prepari il caffè espresso così da essere certo di lasciare il tempo alla macchinetta per riscaldarsi.
Alla fine ho ottenuto funzioni simili a quelle della macchinetta con Alexa integrata spendendo molto meno anche perchè ho già un Amazon Echo per ogni stanza e non me ne serve un altro in cucina.
Non solo interruttori: ecco come aprire e chiudere le tende
E questo è solo uno degli esempi relativi alle capacità del sistema Switchbot. Una volta acquistato l’HUB per connettere tramite WiFi il sistema ad Alexa o Google Assistant, oltre che a Siri (Shortcut), si possono gestire numerosi interruttori per automatizzare sempre più oggetti elettronici. Infatti, per concludere i test su questo sistema, ho voluto anche provare il robot intelligente per l’apertura e la chiusura delle tende.
Il montaggio dello Switchbot Curtain è molto semplice: basta scegliere la versione adatta alle tende in uso (se a bastone o a binario) e installare l’apparecchio seguendo le linee guida in-app.
L’installazione avviene in pochi minuti e successivamente la calibrazione permette di impostare la massima apertura e chiusura delle tende. Anche in questo caso ci sono le routine e tanti comandi pronti per essere personalizzati.
Si potrebbe sicuramente lavorare di più sulla silenziosità del robot ma c’è da dire che il suo lavoro lo porta a termine egregiamente. Certo, a circa 70€ è una chicca che può non piacere a tutti ma è comunque uno step in più per rendere la propria abitazione sempre più autonoma.
Mi viene da pensare a tutte le occasioni in cui aprire e chiudere le tende ha particolare rilevanza, anche in caso di viaggi o nei momenti in cui non si è a casa, magari per fornire luce alle piante.
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