Una nuova serie di scansioni TC (tomografia computerizzata) ci danno la possibilità di dare uno sguardo più da vicino all’interno dell’iPod.
SOTM ha pubblicato le scansioni di questo iPod e ha dichiarato:
L’iPod è stato un pezzo rivoluzionario nell’elettronica di consumo. Con l’introduzione di nuove generazioni ogni anno dopo il suo lancio nel 2001, la famiglia di prodotti iPod riflette un periodo di rapido sviluppo nell’elaborazione, nell’archiviazione, nei display e nelle interfacce utente, anticipando il successo dell’iPhone nel 2007. Questo mese esploriamo l’evoluzione dell’iPod dall’interno verso l’esterno con il nostro scanner TC Lumafield Neptune, guidato nientemeno che da Tony Fadell, l’inventore dell’iPod e il fondatore di Nest.
Le immagini ci danno la possibilità di dare uno sguardo all’interno del primo iPod Classic, con il suo HDD Toshiba da 5 GB. Le scansioni rivelano che c’era ancora molto margine per l’ottimizzazione del prodotto, ma bisogna anche non dimenticate che è stato sviluppato in circa otto mesi.
Il team ha anche esaminato l’iPod Nano, per rivelare gli errori alla base dei problemi di affidabilità causati dalle persone che si sedevano accidentalmente sui loro iPod, causando l’interruzione dei collegamenti delle saldature.
Fadell, da parte sua, si è lamentato del fatto che il team di progettazione all’epoca non avesse strumenti simili per scansionare l’iPod, affermando che in caso contrario “non ci saremmo fatti prendere dal panico così tanto”.
