Google continuerà a pagare Apple per molti anni

L'accordo miliardario tra Apple e Google è destinato a durare per tanti anni.

I pagamenti annuali che Apple riceve per impostare Google come motore di ricerca predefinito sui dispositivi dell’azienda potrebbero continuare per diversi anni, malgrado le azioni antitrust.

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Diversi analisti hanno confermato che le cause in atto contro Apple e Google non avranno particolari effetti sull’accordo tra le due aziende.

Questo controverso pagamento, che Google effettua ogni anno ad Apple, contribuisce a circa il 3% del profitto annuale di Apple, ma è potenzialmente minacciato da azioni antitrust.

Nessuna delle due società ha mai rivelato la somma, che Apple raggruppa nella sua categoria Servizi senza specificarla, ma una delle stime più recenti suggerisce un valore compreso tra 18 miliardi e 20 miliardi di dollari.

Quando esegui una ricerca nella barra di ricerca su qualsiasi dispositivo Apple, verrà utilizzato il motore di ricerca predefinito. A meno che tu non lo abbia modificato manualmente, quel motore di ricerca è Google.

Il traffico proveniente dalle ricerche su iPhone, iPad e Mac vale un’enorme somma di denaro per Google, poiché è quello che gli consente di mostrare annunci pertinenti insieme ai risultati di ricerca. Per mantenere il flusso di traffico e denaro, Google paga ad Apple una somma consistente per non perdere il ruolo di motore di ricerca predefinito.

Questi pagamenti sono criticati perché Apple utilizza la privacy come punto di vendita chiave per i suoi prodotti, ma ha un accordo estremamente redditizio con un motore di ricerca il cui modello di business si basa sui dati degli utenti.

Apple sta anche affrontando diverse minacce a quel flusso di entrate, a causa di alcune indagini antitrust. L’accusa afferma che l’accordo tra Apple e Google è dannoso per tutti i motori di ricerca concorrenti, malgrado i sistemi operativi di Apple consentano di modificare il motore predefinito. Inoltre, l’accordo porterebbe a tariffe pubblicitarie superiori a quelle che esisterebbero in un sistema concorrenziale.

Diversi analisti affermano che queste minacce reali sono reali, ma che un eventuale blocco all’accordo tra Apple e Google arriverà probabilmente tra diversi anni. Inoltre, le due società non hanno motivo di bloccarlo, anche perché Apple non sembra intenzionata a creare un proprio motore di ricerca (per ora…).

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