Si prevede che le spedizioni globali di smartphone diminuiranno del 3,5% nel 2022, per un totale di 1,31 miliardi di unità. Apple dovrebbe essere tra le aziende meno colpite da questo rallentamento.
Secondo le ultime previsioni di IDC Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, la stime per le vendite degli smartphone nel 2022 sono al ribasso, visto che in precedenza si prevedeva una crescita dell’1,6% anno su anno.
Tra la disponibilità limitata di componenti, i lockdown in Cina e la situazione in Ucraina, IDC ha rivisto le sue stime e ora parla di un calo delle vendite pari al 3,5% nel 2022 rispetto all’anno precedente. Il mercato dovrebbe poi riprendersi nel 2023 con una crescita del 5%.
IDC ritiene che Apple sarà la meno colpita da questa situazione, grazie ad un controllo capillare sulla sua catena di approvvigionamento e al fatto che il cliente medio che acquista un iPhone è meno influenzato da problemi macroeconomici come l’inflazione.
“I problemi di fornitura dei semiconduttori si attenueranno nella seconda metà del 2022. Sul lato SoC, l’offerta dei componenti 4G è stata limitata, ma il mercato continua a spostarsi verso SoC 5G“, ha affermato Phil Solis, direttore della ricerca di IDC . “Il problema più grande è stata la scarsa disponibilità di componenti come PMIC, driver video e chip Wi-Fi. La capacità è stata aumentata per questi semiconduttori realizzati in nodi di processo più elevati e sono state realizzate versioni più recenti di chip Wi-Fi con i nuovi nodi di processo. Allo stesso tempo, la domanda sta diminuendo. Combinati, questi cambiamenti della domanda e dell’offerta metteranno il mercato più in equilibrio“.
Nel secondo trimestre fiscale del 2022, Apple ha avuto difficoltà a soddisfare la domanda per gli attuali modelli di iPhone, iPad e Mac a causa dei vincoli di offerta e la società ha dichiarato che si aspetta che questi problemi continuino nel terzo trimestre fiscale. Al momento, Mac e iPad sembrano più colpiti dai problemi della catena di approvvigionamento rispetto all’iPhone.