Manca ormai pochissimo al keynote della WWDC 2022, ma a quanto pare mancherà uno dei dispositivi più attesi. Apple sembra sia stata costretta a ritardare il lancio del suo visore AR/VR fino al prossimo anno a causa di problemi termici legati alla potenza di calcolo del processore.
Secondo un nuovo report del New York Times, Apple ha assunto un ingegnere di Dolby Technologies, Mike Rockwell, e gli ha affidato il compito di guidare il team che sta lavorando a questo visore AR/VR. I suoi primi sforzi per creare un prodotto di realtà aumentata sono stati ostacolati dalla debole potenza di calcolo. L’aumento delle prestazioni, però, ha portato ad un problema con la durata della batteria, che avrebbe costretto Apple a posticipare il rilascio al prossimo anno.
Finora, numerosi report indicavano che il dispositivo non sarebbe stato lanciato quest’anno, ma che l’azienda lo avrebbe svelato, almeno in parte, già durante la prossima WWDC. Mark Gurman di Bloomberg, lo scorso gennaio, aveva riferito che il dispositivo aveva subito un potenziale ritardo fino al 2023 a causa di problemi di sviluppo relativi alle prestazioni e consumo energetico.
Ormai sembra quindi chiaro che è altamente improbabile che Apple annuncerà il dispositivo durante la WWDC, che quindi dovrebbe limitarsi “solo” al software.