Con gli iPhone 14, Apple potrebbe velocizzare il passaggio dalle SIM fisiche alle eSIM, già iniziato da qualche anno con i vari iPhone che possono utilizzare entrambe le versioni.
Un nuovo report del Wall Street Journal mostra che la tecnologia eSIM è sempre più popolare in Europa e in Asia, dove i consumatori tendono a cambiare spesso operatori e piani pre-pagati per ottenere offerte migliori. Senza la necessità di dover sostituire fisicamente SIM a ogni cambio gestore, le eSIM diventano un’opzione molto comoda.
Anche negli Stati Uniti, dove le persone in genere restano fedeli al proprio vettore, i vari operatori si stanno preparando per un futuro senza SIM fisiche. Già con gli iPhone 13, Apple ha smesso di includere le schede SIM fisiche nella confezione dei modelli venduti tramite operatore negli USA, mentre alcuni produttori di Android hanno persino smesso di supportare le SIM fisiche.
“È un’evoluzione naturale“, ha affermato Jeff Howard, vicepresidente dispositivi mobile e accessori di AT&T. “Renderà l’esperienza migliore nei prossimi anni“.
Apple potrebbe quindi presentare una variante solo eSIM per gli iPhone 14, che si andrà ad affiancare ai modelli con vano SIM che continueranno ad essere venduti in alcuni stati. Tutto questo potrebbe far parte dell’idea di creare un iPhone completamente portless, così da rispettare anche le nuove norme europee senza dover integrare alcun connettore USB-C.
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