Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, Apple sta affrontando problemi di fornitura per la serie iPhone 14.
In particolare, i fornitori di pannelli e memorie stanno riscontrando una carenza di componenti e questo si potrebbe ripercuotere direttamente sulla disponibilità iniziale degli iPhone 14.
I problemi nella catena di approvvigionamento sono stati segnalati anche in passato, con Apple che avrebbe tagliato del 10% gli ordini degli iPhone 14 rispetto alle previsioni iniziali. L’azienda si aspetta infatti una grande richiesta da parte degli utenti, malgrado la situazione macroeconomia, che però potrebbe non essere soddisfatta dalla disponibilità di iPhone 14.
Tuttavia, Kuo è più fiducioso e afferma che Apple non ha apportato modifiche così grandi agli ordinativi, visto che era partita in anticipo assicurandosi gran parte dei componenti di cui aveva bisogno. Il problema di fornitura c’è, ma secondo l’analista avrà un impatto limitato sugli iPhone 14.
In particolare, Samsung sarà in grado di soddisfare gran parte delle richieste di Apple per quanto riguarda le memorie, mentre i fornitori Micron e SK Hynix stanno riscontrando alcuni problemi nella certificazione di qualità imposta dall’azienda.
Per quanto riguarda i pannelli, Samsung e BOE riusciranno a colmare il divario iniziale dovuto ai problemi di fornitura he sta riscontrando LG Display per i componenti degli iPhone 14 Max e degli iPhone 14. Si prevede che LG Display non impiegherà molto tempo prima di risolvere tali problemi. Anche Kuo conferma che BOE ha superato le certificazioni Apple dopo alcuni tentennamenti e ha avviato la produzione dei pannelli per iPhone 14.
Inoltre, a seguito di un report che indicava che Apple avrebbe ridotto le spese e le assunzioni in alcuni team per il 2023, Ming-Chi Kuo ha detto che questi cambiamenti non influenzeranno la produzione e gli ordini della catena di approvvigionamento.
Apple sta procedendo con cautela per il 2023 riducendo le assunzioni e le spese all’interno di alcuni team, almeno secondo le ultime indiscrezioni. Fonti che hanno familiarità con la questione hanno affermato che le modifiche non avrebbero interessato tutti i team e che la società avrebbe gestito come sempre i lanci di nuovi prodotti, senza alcun ritardo. Kuo conferma che i fornitori non hanno ricevuto indicazioni su una diminuzione della produzione o su cambi di sviluppo per il 2023.