Dall’inizio della pandemia di COVID-19, Apple ha imposto l’obbligo di utilizzo della mascherina per i dipendenti aziendali e il personale che di dedica alla vendita al dettaglio.
Sebbene da allora questo obbligo sia stato rivisto più volte, ci sono ancora alcuni luoghi in cui i dipendenti Apple devono indossare una mascherina. Ora l’azienda sta abbandonando questo obbligo “nella maggior parte dei luoghi” per i dipendenti aziendali.
In una nota interna ottenuta da The Verge, lunedì il COVID-19 Response Team di Apple ha dichiarato ai dipendenti aziendali che l’azienda sta aggiornando i suoi protocolli di salute e sicurezza “alla luce delle circostanze attuali”. Apple conferma nella nota che i dipendenti aziendali non devono più indossare una mascherina a meno che le autorità sanitarie locali non lo richiedano ancora.
L’azienda riconosce anche che “le circostanze personali di ognuno sono diverse”. Per questo motivo chiede ai dipendenti di non esitare a continuare a indossare una mascherina, se lo preferiscono. Nella stessa e-mail, Apple afferma anche che i dipendenti devono rispettare le decisioni di ciascun dipendente di indossare o meno una mascherina.
Lo scorso 11 aprile, i dipendenti aziendali di Apple hanno iniziato a tornare al lavoro in ufficio dopo due anni di lavoro a distanza a causa della pandemia di COVID-19. I dipendenti dovevano lavorare in ufficio un giorno alla settimana. A partire dal 4 maggio, questo requisito è stato aumentato a due giorni alla settimana.
Allo stesso tempo, Apple è stata criticata per la sua insistenza nel richiedere il lavoro di persona per i dipendenti. Le politiche dell’azienda sono infatti più restrittive rispetto ad altre società della Silicon Valley.