Una ricerca medica ha dimostrato che il rilevamento dell’infarto di Apple Watch è tecnicamente fattibile utilizzando nient’altro che i sensori ECG integrati nei modelli attuali.
Apple ha aggiunto per la prima volta una funzione di elettrocardiogramma (ECG) all’Apple Watch Series 4, nel 2018. Apple è stata attenta nel precisare che la funzione ECG non è in grado di rilevare gli attacchi di cuore (tecnicamente noti come infarto del miocardio o infarto miocardico).
La lettura ECG standard per rilevare un infarto richiede una lettura a 12 derivazioni. Per tale motivo non è possibile ottenere un riscontro con Apple Watch, che invece è in grado di tracciare un ECG con una lettura a 1 derivazione. Tuttavia, sempre che tramite Apple Watch sia comunque possibile ottenere una lettura a 9 derivazioni semplicemente posizionando l’orologio in una serie di punti diversi del corpo.
Il Texas Heart Institute Journal riporta uno studio sull’uso dell’ECG sullo smartwatch di Apple.
In ambito clinico, è attualmente necessario un ECG a 12 derivazioni per diagnosticare un infarto miocardico. Molti studi hanno esaminato la possibilità di utilizzare l’Apple Watch per registrare più derivazioni per soddisfare questo requisito per una diagnosi clinica di infarto miocardico.
Le derivazioni elettrocardiografiche I, II e III sono parte integrante dell’ECG standard a 12 derivazioni nelle applicazioni cliniche di routine. L’Apple Watch può registrare la derivazione I e, secondo il triangolo di Einthoven, potrebbe acquisire la derivazione II e III utilizzando le diverse parti del corpo.
L’orologio potrebbe essere posizionato sull’addome inferiore sinistro, sulla coscia sinistra o sulla caviglia sinistra e la derivazione II potrebbe essere registrata posizionando l’indice destro sulla corona dell’orologio; la derivazione III potrebbe essere registrata allo stesso modo posizionando l’indice sinistro sulla corona. È stato dimostrato che l’addome inferiore sinistro fornisce il segnale di qualità migliore.
Diversi studi hanno verificato l’accuratezza complessiva di questo approccio e la sua comparabilità con l’ECG standard a 12 derivazioni e hanno dimostrato che la qualità del tracciamento del segnale e la durata e l’ampiezza delle onde generate dall’Apple Watch sono adatte per la diagnosi.
I cardiologi sono stati in grado di allocare correttamente più del 90% dei segnali ECG di Apple Watch alle corrispondenti derivazioni ECG standard. Questi risultati suggeriscono che la registrazione delle derivazioni da I a III da parte dell’Apple Watch è accurata e altamente comparabile alla loro registrazione su un ECG standard.
Tuttavia, il documento contiene una serie di note cautelative. Innanzitutto, in virtù del fatto che sono necessari pazienti che stanno vivendo un infarto al momento dello studio, i campioni ottenuti sono piccoli. In secondo luogo, potrebbe essere necessario adattare i criteri di rilevamento dell’infarto per tenere conto delle differenze tra questa e una lettura convenzionale a 12 derivazioni, incluso il fatto che l’Apple Watch può eseguire solo letture sequenziali, non simultanee. Infine, effettuare le letture non è facile per chi non è un medico, data la necessità di eseguire nove letture da punti specifici del corpo. Una registrazione a 3 o 4 derivazioni potrebbe generare risultati più affidabili con meno spazio per l’errore dell’utente.