Razer Kishi V2, sempre al centro del gioco – RECENSIONE

Il mercato del gaming su smartphone è ormai una solida realtà da diversi anni, tuttavia quando il solo display touch non è sufficiente per godere di un’esperienza gradevole occorre affidarsi a soluzioni pensate per i giocatori. Razer è sicuramente uno dei brand di riferimento per quanto concerne il gaming e per i mobile gamers più esigenti è finalmente arrivata la secondo revisione di Razer Kishi, disponibile anche per iPhone.

Razer Kishi V2 porta diverse novità sotto il profilo strutturale rispetto alla passata generazione, novità che hanno contribuito senza dubbio a migliorare ulteriormente un dispositivo che già avevamo apprezzato tantissimo e che richiedeva solo una messa a punto per alcuni piccoli dettagli.

Kishi è un dispositivo che trasforma il vostro iPhone in una vera e propria console portatile, riducendo al minimo ogni forma di input lag grazie al connettore lightning integrato. Alloggiare il vostro device è davvero facile e vi basterà far scorrere le due estremità verso l’esterno e disporre iPhone sul supporto, che restringendosi si adatterà allo smartphone. A differenza della passata generazione il supporto dorsale è ora rigido e questo rende il corpo decisamente più solido, sacrificando ovviamente qualcosa in termini di ingombro. Grazie agli adattatori rimovibili in gomma, alcune cover risultano compatibili evitandovi la noia di dover estrarre dalla cover il vostro smartphone.

L’alimentazione del dispositivo sfrutta la batteria del vostro iPhone, un aspetto non secondario che vi eviterà di dover caricare un nuovo dispositivo. Grazie al connettore pass-through lightning potrete anche ricaricare il vostro iPhone (sempre con un cavo lightning) senza doverlo sganciare dalla cover. Questo rappresenta un pregio non da poco, sopratutto se siete a secco di batteria ma non volete interrompere la vostra sessione di gioco per attendere la ricarica di iPhone.

Sul fronte ergonomia, anche questa nuova revisione conferma la grande esperienza e qualità dei prodotti da gaming targati Razer. L’impugnatura di questo Kishi offre una solida esperienza di gioco, evitando ogni forma di affaticamento anche dopo lunghe sessioni. Per certi versi l’esperienza offerta da Razer Kishi mi ha convinto persino più di Nintendo Switch e molto di questo merito è da attribuire ai grilletti dorsali, analogici e non dotati di semplici switch come molte altre soluzioni della concorrenza. Tale scelta si fa sentire positivamente sopratutto con titoli di guida, permettendoci di dosare meglio freno e acceleratore rispetto ad un normale switch. Grazie ai micro-switch la pulsantiera (incluso il D-Pad) è sicuramente sinonimo di grande precisione e non comporta un fastidioso aumento della rumorosità, posizionandosi in linea con altre soluzioni simili come Backbone. In aggiunta rispetto alla passata generazione arrivano due pulsanti macro, configurabili mediante companion app, che garantiscono un livello di personalizzazione totale del vostro controller, risultando anche semplici da raggiungere. Promossi anche i due stick analogici, dal buon grip e dotati dei pulsanti L3 e R3.

Grazie alla certificazione Made for iPhone potrete utilizzare Razer Kishi con tutti i titoli in grado di offrire supporto nativo ai controller, ricordandovi comunque la possibilità di mappare i pulsanti tramite la sezione impostazioni di iOS 16. Sempre più titoli ormai su App Store dispongono del supporto ufficiale ai controller Mfi, pertanto non dovreste incontrare troppi problemi. Va ovviamente rimarcato come tale controller sia la soluzione ideale anche per fruire di servizi come Nvidia GeForce Now. Il controller si è fatto apprezzare con tutti i titoli che abbiamo testato, da Call Of Duty Mobile a NBA 2K22 la risposta è stata senza dubbio di qualità e l’esperienza sempre appagante. All’interno dell’applicazione Nexus è comunque possibile scegliere tra una vasta selezione di titoli che supportano Razer Kishi, con la possibilità di procedere direttamente al download passando da App Store.

Il controller dispone anche di un pulsante per la cattura di screenshot o l’avvio di una registrazione video, che rende il tutto estremamente pratico e senza necessità di mettere in pausa il gioco. Una volta terminata la cattura, i contenuti saranno disponibili nella libreria foto di iOS, pronti per essere condivisi sui social o con i vostri amici. Disponibile anche un pulsante per accedere all’applicazione Nexus (se installata) che consente non solo di visualizzare i titoli compatibili ma anche di avviare uno stream via Facebook o YouTube.

Razer Kishi V2 è disponibile per ufficialmente per iPhone SE (1a e 2a generazione), iPhone 6S/6S Plus, iPhone 7 e 7 Plus, iPhone X, 8 e 8 Plus, iPhone XS, XS Max, XR, serie iPhone 11, serie iPhone 12 e serie iPhone 13. Abbiamo testato questo accessorio anche con iPhone 14 Pro Max e l’aggancio, per quanto riuscito, porta le lenti della fotocamera a diretto contatto con il supporto posteriore. L’azienda è stata comunque tempestiva nell’informarci dell’arrivo di un adattatore che dovrebbe offrire la perfetta compatibilità. Se siete in possesso di un iPhone 14 Pro o Pro Max vi suggeriamo quindi di attendere tale adattatore per un perfetto alloggiamento del device.

Il prezzo di Razer Kishi V2 per iPhone è di 119.99 euro, un prezzo in linea con i diretti concorrenti. Ci sentiamo di definire tale prezzo coerente con la qualità del prodotto, che rappresenta ad oggi una delle migliori soluzioni per i gamer più esigenti in mobilità. Tutti i dettagli sul sito ufficiale Razer.