Apple TV 4K 2022, ecco le prime recensioni e supporto “anti schermate nere” in arrivo

Scopriamo le prime recensioni sulla nuova Apple TV 4K 2022.

La nuova Apple TV 4K inizierà ad arrivare ai clienti da venerdì 4 novembre, ma dagli USA arrivano le prime recensioni. In arrivo il supporto per il Quick Media Switching Variable Refresh Rate.

Apple TV 4K

Le principali novità della Apple TV 4K di terza generazione includono il chip A15 Bionic, 4GB di memoria, supporto HDR10+, una porta di ricarica USB-C sul Siri Remote e un design più sottile, leggero e senza ventole. L’Apple TV 4K è ora disponibile con 64 GB di spazio di archiviazione a un prezzo di partenza inferiore di 169 euro, mentre il modello da 128 GB con porta ethernet e supporto per la rete Thread costa 189€.

Chi ha già provato la nuova Apple TV 4K 2022 ha subito notato i miglioramenti delle prestazioni, in particolare quando si passa da un’app all’altra, ma anche che che, a parte i giochi, sono poche le applicazioni che possono trarne vantaggio.

Darrell Etherington di TechCrunch:

Se avete un Apple TV 4K 2021, e io ce l’ho, probabilmente non sentirete differenze in termini di prestazioni. In effetti, ho anche un Apple TV 4K di prima generazione e, nonostante abbia ormai sei anni, farei fatica a distinguerlo dalla mia Apple TV 2021 in un test di utilizzo reale.

Detto questo, l’Apple TV 4K 2022 sembra rendere le cose più veloci quando si tratta di navigare tra la schermata iniziale e le app, e anche potenzialmente all’interno delle app. Inoltre, offre una marcia in più quando si tratta di utilizzare l’Apple TV come dispositivo di gioco, aiutandola a tenere il passo con i titoli Apple Arcade e App Store più impegnativi dal punto di vista grafico. Con il supporto esteso per i controller grazie all’ultimo aggiornamento di tvOS, l’Apple TV è una interessante console da gioco, grazie alle prestazioni dell’A15.

Eli Blumenthal di CNET ha invece trovato l’Apple TV 4K insoddisfacente quando si tratta di giochi e ha notato che il chip A15 Bionic non aiuta ancora il dispositivo a competere con le console di gioco:

NBA 2K23 si è caricato rapidamente e il gioco è finalmente dotato di funzioni che apportano una qualità simile a quella delle console che mancava nelle edizioni precedenti, ma la somiglianza finisce qui. Nelle mie poche partite, il titolo sembra un po’ più lento della versione per console. Anche con un controller Xbox accoppiato all’Apple TV 4K, non c’è un passaggio diretto e le animazioni mancano della fluidità e della nitidezza del gioco su Xbox One, per non parlare di Xbox Series S/X.

I modelli dei volti sono buoni, ma mancano di dettagli nei tatuaggi di giocatori come Marcus Smart. Sono assenti anche gli elementi standard dei giochi di basket, come i replay istantanei e le sostituzioni rapide, così come le modalità di gioco di 2K23 come The City.

Asphalt 8 Plus di Gameloft si è caricato rapidamente e si gioca bene utilizzando il telecomando Siri dell’Apple TV. Ma non c’è ray-tracing o altri miglioramenti grafici che possano far confondere questo titolo con un gioco per PlayStation 5 o Xbox Series S/X.

In definitiva, l’A15 Bionic non sembra avere nulla in più da offrire ai giochi su Apple TV 4K…

Chris Welch di The Verge ha affermato che, sebbene la porta di ricarica USB-C del nuovo Siri Remote sia un cambiamento gradito, il telecomando potrebbe fare molto di più:

A parte l’abbandono della porta Lightning per quella USB-C, il Siri Remote in dotazione è identico alla generazione precedente. Questo è in gran parte positivo: è ergonomico e facile da usare, e una volta imparate le gesture del clickpad per scorrere rapidamente un film o uno spettacolo, raramente ci si preoccupa del vecchio e meno efficiente modo di andare avanti e indietro velocemente.

Avrei preferito che Apple avesse incluso un chip U1 nel nuovo telecomando, che avrebbe reso più facile la ricerca di precisione con un iPhone vicino. In caso contrario, anche un altoparlante integrato sarebbe stato utile per un comando “Siri, trova il mio telecomando”. Questo telecomando non è facile da perdere come la precedente versione troppo sottile, ma capita comunque a molte persone. Per la prossima iterazione del telecomando Siri, consiglio ad Apple di aggiungere una retroilluminazione e un rialzo sul pulsante di riproduzione e pausa che lo renda più facile da trovare al tatto.

Le prime recensioni della nuova Apple TV 4K hanno anche evidenziato che Apple aggiungerà il supporto per il Quick Media Switching Variable Refresh Rate (QMS VRR) tramite un aggiornamento software di tvOS. Il QMS VRR previene i momentanei blackout che si verificano quando si passa da un contenuto all’altro con frame rate diversi. Come sottolinea TechCrunch, gli utenti che hanno già attivato l’impostazione “Match Content” per il frame rate potrebbero già avere familiarità con questo problema, poiché si verifica quasi ogni volta che si avvia lo streaming di una serie o di un film dalla maggior parte delle app.

Vale la pena notare che il QMS VRR non impedisce i blackout quando si passa da uno spazio colore all’altro o a contenuti HDR. La nuova funzione verrà aggiunta tramite un aggiornamento software di tvOS. Non è chiaro se la funzione arriverà anche sull’Apple TV 4K di seconda generazione, ma potrebbe avere senso dal momento che il dispositivo ha introdotto il supporto per contenuti HDR ad alta velocità fino a 60 fps e HDMI 2.1 nel 2021.

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