Se l’iPhone resta bloccato sul logo Apple o non si accende, probabilmente si tratta di una problematica software che può essere risolta con pochi passaggi, senza la necessità di passare dall’assistenza.
I possibili problemi di iPhone e come usare ReiBoot per iOS
L’iPhone potrebbe quindi restare bloccato o non accendersi a causa di errori software, problemi nell’aggiornamento ad una nuova versione di iOS oppure a causa di bug e problematiche che richiedono un reset di tipo software. È questo il caso relativo anche ai problemi che impediscono all’iPhone di rispondere ai comandi touch o ai pulsanti.
Per riepilogare le possibili problematiche:
- iPhone non si accende
- Il dispositivo non risponde al touchscreen o ai pulsanti
- iPhone bloccato sul logo Apple
- Schermo nero
- iPhone bloccato sulla schermata di spegnimento
Il riavvio forzato
Solitamente, tramite un riavvio forzato, è possibile riportare l’iPhone al suo corretto funzionamento. Nel caso in cui il problema dovesse essere più esteso, solitamente si procede con un ripristino del software tramite computer, con iTunes o con il Finder su macOS.
Per il riavvio forzato è necessario identificare il proprio modello di iPhone e procedere in base alla generazione. I più recenti iPhone, a partire da iPhone X e fino agli ultimi iPhone 14 Pro, necessitano dei seguenti passaggi:
- Premere e rilasciare immediatamente il tasto volume +
- Premere e rilasciare immediatamente il tasto volume –
- Tenere premuto il pulsante di accensione laterale fino a che non viene visualizzato il logo Apple
Best practices per tenere in piena forma
In alternativa, è possibile provare a tenere alimentato il proprio iPhone per escludere problemi legati alla scarsa batteria o al consumo eccessivo di energia. Spesso, se l’iPhone non si accende o presenta problemi, potrebbe semplicemente avere bisogno di essere tenuto sotto carica.
Chiaramente, è importante tenere in considerazione un paio di informazioni basilari per tenere in piena forma il proprio iPhone:
- Tenere pulito il connettore di ricarica
- Usare sempre cavi certificati MFi
- Non scollegare improvvisamente il device dall’alimentazione durante gli aggiornamenti software
- Tenere sempre qualche GB di storage libero per non appesantire l’esecuzione del sistema e delle altre funzionalità
Usare un software come iTunes o ReiBoot for iOS
Se il problema non dovesse risolversi, il consiglio è di puntare su un software per il computer come iTunes oppure ReiBoot per iOS. A seconda della gravità del problema potrebbe essere necessario aggiornare il sistema oppure direttamente ripristinarlo, con conseguente perdita di dati.
Ad esempio, se si utilizza ReiBoot è possibile usare la funzionalità standard per evitare di cancellare tutti i dati dal dispositivo. In ultima istanza, si può procedere con la funzionalità avanzata e recuperare il funzionamento dell’iPhone seppur perdendo i dati.
Ecco come eseguire la procedura di correzione standard con ReiBoot per iOS:
- Il primo passaggio da seguire è di scaricare e installare ReiBoot su PC o Mac
- Dopo l’installazione e l’avvio è possibile collegare il proprio device iOS al computer
- A questo punto bisogna scegliere la tipologia dei riparazione tra “standard” o “profonda”
- Qualora l’iPhone non dovesse essere rilevato dal sistema, ReiBoot offre un tool per mettere in modalità di recupero o in DFU il device
- Ora sarà necessario scaricare il firmware e attendere il completamento dell’installazione
- Alla fine del processo verrà restituito un messaggio di completamento
Se la procedura non dovesse portare ad alcun risultato, sarà possibile effettuare un backup dei dati e procedere poi con la modalità profonda per ripristinare il dispositivo.
In conclusione, ReiBoot per iOS può aiutare gli utenti a risolvere una vasta gamma di problemi su iPhone come il blocco sul logo Apple oppure la mancata accensione. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale e scoprire prezzi e funzionalità.
Se poi il problema dovesse essere di tipo hardware e non software, il consiglio è di contattare l’assistenza ed esplorare le opzioni di riparazioni disponibili.
Articolo in collaborazione con Tenorshare.
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