Foxconn svela la differenza di qualità produttiva tra iPhone e smartphone Android.
In un comunicato in cui si parla di un cambio di leadership nelle attività di assemblaggio degli iPhone, Foxconn svela alcune informazioni sugli standard di qualità stabiliti da Apple per la produzione dei suoi smartphone.
Il nuovo capo dell’assemblaggio degli iPhone in Foxconn ha affermato che mentre le linee di produzione per i telefoni Android cinesi richiedono solo 100 lavoratori ciascuna, le linee di produzione equivalenti per gli iPhone hanno bisogno di 1.200 lavoratori.
Michael Chiang veste da qualche giorno il nuovo ruolo di responsabile Foxconn per l’assemblaggio degli iPhone, succedendo al dirigente di lunga data Wang Charng-yang che per anni è stato a capo della divisione responsabile dell’assemblaggio degli smartphone Apple.
Il comunicato sottolinea che il cambiamento di leadership non è stato fatto in risposta ai tanti blocchi legati al COVID-19 nel principale impianto di assemblaggio di iPhone dell’azienda, che ha provocato dimissioni di massa e proteste dei lavoratori. Foxconn ammette però che Chiang, che ha studiato negli Stati Uniti, ha svolto un ruolo chiave nel risolvere il problema, soprattutto nel comunicare con il governo locale e nell’assicurarsi che le richieste di Apple sarebbero state soddisfatte.
Nelle sue prime dichiarazioni, Chiang ha fatto quindi riferimento alla differenza qualitativa tra smartphone Android di brand cinesi e Apple, almeno per quanto riguarda la forza lavoro richiesta.