Un dirigente Apple spiega perché l’azienda ha rilasciato il nuovo HomePod

Il dirigente Apple Matthew Costello spiega perché l'azienda ha deciso di reintrodurre l'HomePod.

L’HomePod di seconda generazione arriverà sul mercato domani. Nell’attesa, una nuova intervista con il VP of engineering di Apple offre alcuni dettagli su questo nuovo dispositivo.

In un’intervista con TechCrunch, Matthew Costello, VP of Hardware Engineering and Operations di Apple, ha discusso del motivo per cui l’azienda ha preso la decisione di reintrodurre l’HomePod “grande” proprio in questo momento. Secondo Costello, Apple ha studiato cosa successo con l’HomePod di prima generazione e ha introdotto il nuovo modello quando è stato in grado di “raggiungere una vasta gamma di obiettivi a favore dell’esperienza utente”.

“Abbiamo studiato a fondo gli apprendimenti del primo HomePod e HomePod mini e abbiamo introdotto il nuovo HomePod quando è stato in grado di raggiungere la nostra vasta gamma di obiettivi”, ha spiegato Costello.

Il dirigente ha aggiunto che il crescente interesse per un HomePod più grande ha portato Apple a rivedere la decisione di interrompere il modello originale.

Costello ha anche accennato al motivo per cui il nuovo HomePod utilizza la connettività Wi-Fi 4, che è un passo indietro rispetto al supporto del modello precedente per il Wi-Fi 5. Nella sua risposta molto vaga, Costello ha affermato che questo non dovrebbe avere un impatto sulle prestazioni:

HomePod è dotato di connettività Wi-Fi 4 che ci consente di scegliere esattamente ciò che funziona meglio nell’intero sistema, assicurandoci che le richieste a Siri siano reattive e garantendo un’esperienza coerente per tutto ciò che stai ascoltando, consentendoti di controllare i tuoi accessori smart per la casa e altro ancora, il tutto pur essendo ad alta efficienza energetica”.

Ha anche spiegato come Apple ha lavorato per rendere la cosiddetta “immagine acustica” coerente in entrambe le generazioni dell’HomePod, consentendo di utilizzare la funzione stereo solo con due HomePod dello stesso modello:

Quando si crea una coppia stereo, è importante che le caratteristiche audio corrispondano per un’esperienza ottimale ed equilibrata. Il nuovo HomePod offre un suono coinvolgente e avvolgente che gli utenti amano, con ancora più dettagli, chiarezza e livelli rispetto all’HomePod originale, quindi volevamo che l’immagine acustica fosse il più pura e coerente possibile di generazione in generazione. Il principio di far corrispondere le caratteristiche audio in una coppia stereo si applica all’HomePod mini, all’HomePod originale e al nuovo HomePod.

Per quanto riguarda il futuro dell’HomePod mini, TechCrunch afferma che il dirigente non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione a riguardo, limitandosi a dire che il dispositivo “rimane al centro della nostra attenzione”.

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