Lo YouTuber Brandon Geekabit ha smontato il nuovo HomePod 2 e ha scoperto che alcune parti sono facilmente sostituibili anche dall’utente.
L’HomePod di seconda generazione mantiene le stesse dimensioni e lo stesso design del primo modello, ma offre alcune funzioni avanzate per l’audio e miglioramenti per quanto riguarda Siri.
Lo YouTuber Brandon Geekabit ha pubblicato un teardown del nuovo HomePod, identificando il woofer, i tweeter, il sensore di temperatura, il pannello touch e altri componenti. La maggior parte delle modifiche sono all’interno del dispositivo, mentre un paio di cambiamenti esterni includono il cavo di alimentazione rimovibile e il pannello touch integrato.
Il video mostra che il pannello sul fondo è facile da staccare ed è necessario un cacciavite per viti T6. Durante lo smontaggio, è necessario utilizzare anche Torx per viti T3 e T5 che si trovano nella maggior parte dei kit di riparazione per dispositivi elettronici. L’unico modo per accedere all’interno del primo HomePod era tagliare il suo guscio.
Dopo aver tolto due strati di tessuto a rete che ricoprono l’HomePod e rimosso altre viti sul fondo, Brandon ha potuto aprire l’altoparlante, scoprendo alcuni cambiamenti nel nuovo dispositivo che comunque erano già noti.
Ad esempio, HomePod ha cinque anziché sette tweeter e ora ci sono solo quattro anziché sei microfoni Siri. Il nuovo modello ha anche nuovi sensori di temperatura e umidità per gli ecosistemi domestici smart. Tuttavia, malgrado queste semplificazioni audio, la qualità del suono è più o meno la stessa dell’HomePod originale.
Alla fine del teardown, lo YouTuber concorda sul fatto che, nonostante le somiglianze, HomePod 2 è molto più facile da smontare. Sfortunatamente, questo non significa che gli utenti senza esperienza possano ripararlo facilmente da soli.