Apple Watch che misura il glucosio nel sangue, al via una nuova fase di test

Si fa sempre più vicina la tecnologia Apple per misurare i livelli di glucosio nel sangue tramite Apple Watch.

Apple ha compiuto notevoli progressi nella tecnologia di monitoraggio non invasivo della glicemia, secondo un quanto riferito in queste ore da Mark Gurman di Bloomberg.

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Progettata come una novità dei futuri Apple Watch, Apple vuole utilizzare la funzione per consentire ai diabetici e ad altre persone di testare i propri livelli di glucosio nel sangue senza dover pungere la pelle per le analisi.

Per testare i livelli di glucosio senza dover prelevare la goccia di sangue, Apple sta sviluppando un chip fotonico al silicio che utilizza la spettroscopia di assorbimento ottico per sfruttare la luce di un laser sotto la pelle e determinare la concentrazione di glucosio nel corpo. La tecnologia è in una fase di test prototipale, ma deve essere ottimizzata in una dimensione che possa adattarsi a un dispositivo indossabile.

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Al momento, il dispositivo prototipo ha le dimensioni di un iPhone e può essere attaccato al braccio di una persona. È più piccolo della versione precedente, che era così grande da richiedere un tavolo.

TSMC ha sviluppato il chip principale per alimentare il prototipo, ma Apple aveva collaborato anche con Rockley Photonics per creare sensori e chip per il monitoraggio del glucosio. Rockley Photonics nel 2021 ha presentato un sistema di sensori digitali che si diceva potesse monitorare la temperatura corporea, la pressione sanguigna, i livelli del glucosio, l’idratazione, l’alcol e altro ancora. Rockley Photonics ha chiarito che Apple era il suo più grande cliente nei documenti normativi, ma alla fine Apple ha interrotto il rapporto.

Apple ha ora centinaia di ingegneri che lavorano al progetto nel suo Exploratory Design Group (XDG) , ma la tecnologia è ancora lontana anni dall’essere completata. Secondo Bloomberg, l’XDG è simile al progetto di ricerca e sviluppo X di Google ed è l’impresa più segreta di Apple. Apple ha già speso centinaia di milioni di dollari per sviluppare un monitoraggio del glucosio non invasivo.

Apple aveva inizialmente iniziato a lavorare sul monitoraggio alternativo del glucosio dopo aver acquisito RareLight nel 2010 sotto la guida di Steve Jobs. Per molti anni, Apple ha utilizzato una startup chiamata Avolante Health LLC per lavorare silenziosamente al progetto in una struttura segreta prima che passasse all’XDG.

La tecnologia di rilevamento del glucosio sottocutaneo è stata sottoposta a test sull’uomo negli ultimi 10 anni, con Apple che ha utilizzato un gruppo di persone con prediabete e diabete di tipo 2, nonché altri utenti a cui non è stato diagnosticato il diabete.

Apple vuole essere in grado di avvisare le persone se sono prediabetiche tramite Apple Watch, consentendo cambiamenti nello stile di vita prima che si sviluppi il diabete vero e proprio.

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