ChatGPT, il più diffuso chatbot con intelligenza artificiale al mondo, può sostituire Siri su iPhone tramite un comodissimo comando rapido che richiede pochi passaggi per essere abilitato e configurato.
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Sostituire Siri con ChatGPT: cosa serve prima di iniziare?
I passaggi da seguire sono pochi e, per questo, dobbiamo ringraziare Yue-Yang che ha sviluppato il comando rapido e lo ha reso facile da installare su iPhone. Non servono applicazioni aggiuntive da installare su iPhone, basta semplicemente avere l’app Comandi Rapidi di Apple (preinstallata). Una grandissima comodità che aiuta con la configurazione del chatbot AI su iPhone.
Ciò che serve, imprescindibilmente, è una chiave API di OpenAI con la quale poter fare le richieste a ChatGPT e ricevere le risposte su iPhone. Fondamentale è ricordare che la chiave è personale e necessita di un account registrato su Open AI. Inoltre, le richieste tramite Siri hanno un prezzo in token quindi bisogna metterle in relazione al proprio piano di pagamento su OpenAI.
I passaggi per sostituire Siri con ChatGPT
I passaggi da seguire per sostituire Siri con ChatGPT su iPhone sono molto semplici:
- Registrarsi sul sito web OpenAI se non si ha già un account
- Ottenere la chiave API da OpenAI (basta recarsi sull’avatar del proprio account e selezionare “Create new secret key” dal menu “View API keys”)
- Installare il comando rapido “ChatGPT 1.2” dal profilo Github di Yue-Yang
- Quando richiesto, incollare la propria chiave API copiata precedentemente nel campo di testo
- Aggiungere il comando rapido ad iPhone ed eventualmente rinominarlo per una più rapida attivazione
- Avviare Siri con il nome del comando rapido ad esempio “Hey Siri, ChatGPT 1.2”
Potrebbe essere comodo anche cambiare nome e divertirsi con la propria creatività. Immagino già un “Hey Siri, Jarvis”!
Come funziona ChatGPT su iPhone?
In questo modo, l’assistente vocale di Apple aprirà la chat con ChatGPT che avrà quindi luogo tramite l’interfaccia di Siri e che potrà supportare l’utente in modo estremamente più dettagliato rispetto a quanto può già fare al momento.
Questo comando può essere utilizzato per tantissime richieste, chiaramente in linea con le caratteristiche delle API di Open AI descritte qui.
Che ne pensate? Avete voglia di provare ChatGPT sul vostro iPhone o preferite attendere un’eventuale sviluppo AI da parte di Apple per il suo assistente vocale? Fatecelo sapere nei commenti.