L’ultima controversia legale tra Apple e la società di pulsossimetria Masimo si è conclusa con un errore giudiziario.
Come riporta Bloomberg, la giuria che sovrintendeva al caso non è stata in grado di prendere una decisione definitiva nelle sue deliberazioni, costringendo il giudice distrettuale statunitense James Selna a dichiarare un errore giudiziario.
Sei giurati volevano decidere a favore di Apple, ma un giurato ha tenuto duro per Masimo, portando a un vicolo cieco. All’inizio di ieri pomeriggio, i giurati hanno inviato al giudice una nota chiedendo cosa fare perché il giurato che aveva votato a favore di Masimo non avrebbe cambiato la sua posizione.
Il giudice inizialmente aveva pianificato di mandare a casa i giurati per la notte con deliberazioni da continuare martedì, ma dopo che gli stessi hanno insistito sul fatto che non sarebbero stati in grado di raggiungere un consenso, il giudice ha deciso di dichiarare l’errore giudiziario.
Apple e Masimo erano in tribunale per determinare se Apple abbia sottratto illegalmente dipendenti Masimo e rubato segreti commerciali durante lo sviluppo dell’Apple Watch. Masimo chiedeva danni per oltre 1,8 miliardi di dollari e la comproprietà di cinque brevetti di pulsossimetria Apple che secondo Masimo utilizzavano la sua tecnologia.
Apple nel luglio 2013 ha assunto il Chief Medical Officer di Masimo Michael O’Reilly e poi nel 2014 ha assunto il Chief Technical Officer di Cercacor Marcelo Lamego (Cercacor è una spin-off di Masimo). Masimo afferma che i due ex dipendenti hanno condiviso in modo inappropriato la proprietà intellettuale di Masimo quando hanno sviluppato l’Apple Watch, cosa che Apple nega.
Durante il processo, Masimo ha tentato di dimostrare che lo sviluppo di Apple Watch stava vacillando prima dell’assunzione dei due dipendenti Masimo, indicando un’e-mail del 2013 in cui il dirigente Apple ora in pensione Bob Mansfield definì l’Apple Watch “un disastro” e affermò che il sensore non avrebbe mai funzionando se non ci fosse stato un cambio di rotta.
Apple ha sostenuto che non è stato utilizzato alcun brevetto di Masimo nel suo lavoro sull’Apple Watch e che quelli che Masimo afferma essere “segreti commerciali” sono idee “conosciute da tempo e utilizzate da più aziende”. Apple ha affermato che Masimo l’ha presa di mira perché l’azienda ha visto il successo di Apple Watch e voleva creare il proprio smartwatch. Masimo ha poi effettivamente presentato un dispositivo indossabile simile ad Apple Watch alla fine del 2022 dopo decenni di attenzione ai soli dispositivi medici per l’assistenza sanitaria.
In una recente dichiarazione, Apple ha affermato che intende chiedere al tribunale di respingere le accuse di segreto commerciale. In realtà, cinque delle affermazioni di Masimo contro Apple sono state respinte durante il processo, riducendo il risarcimento autocalcolato di Masimo.
“Ringraziamo la giuria per l’attenta considerazione in questo caso. Rispettiamo profondamente la proprietà intellettuale e l’innovazione e non prendiamo né utilizziamo informazioni riservate da altre società. Siamo lieti che la corte abbia correttamente respinto metà delle accuse di segreto commerciale dei querelanti e chiederà ora al tribunale di respingere le restanti richieste”.
Masimo ha affermato che intende continuare a perseguire il caso di furto commerciale.
“Anche se siamo delusi dal fatto che la giuria non sia stata in grado di raggiungere un verdetto, intendiamo riprovare il caso e continuare a perseguire un risarcimento legale contro Apple. Mentre iniziamo questo processo, la Commissione commerciale degli Stati Uniti dovrebbe decidere nei prossimi mesi se vietare l’importazione di alcuni modelli di Apple Watch, a seguito di una sentenza dell’anno scorso di un giudice amministrativo secondo cui Apple ha violato uno dei brevetti di Masimo per la pulsossimetria”.
Masimo aveva precedentemente citato in giudizio Apple per violazione di brevetto, ma l’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha finito per invalidare tutti i brevetti tranne due. La Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti a gennaio ha affermato che Apple aveva violato un brevetto Masimo, ma questo è caso che è ancora in corso.