Malgrado i vari dissapori e dubbi interni, Apple si appresta a presentare il suo primo visore durante la WWDC del 5 giugno. Stando alle ultime indiscrezioni, il dispositivo costerà circa 3.000 dollari, ma quanto spenderà Apple per produrre ciascuna unità?
Gli analisti cinesi ritengono che il visore costerà ad Apple circa 1.500 dollari per unità, per un costo di produzione superiore a quello dei concorrenti.
Un rapporto di Wellsenn XR descrive in dettaglio la distinta base (BoM) per l’imminente visore per realtà mista di Apple. Stando a questi dati, i componenti costano ad Apple circa 1.400 dollari. Quando vengono aggiunti i costi di spedizione, il prezzo per ogni unità arriva a 1.600 dollari. Il visore dovrebbe essere dotato del chip M2 di Apple, 12 GB di RAM, 512 GB di memoria SSD, Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.3 per una connessione wireless veloce.
Come dettagliato in queste ore, i componenti più costosi sono i display OLED, che dovrebbero costare tra i 280 e i 320 dollari per unità. Anche la fotocamera con 14 obiettivi non è esattamente economica, con un costo di circa 160 dollari.
Ma come si confronta questo costo con altri visori già disponibili sul mercato? Brad Lynch, un esperto di dispositivi XR (realtà estesa), ha osservato che il costo di produzione di Meta Quest Pro è pari alla metà del prezzo del visore Apple. Il dispositivo di Meta è stato lanciato per 1.500 dollari, ma il prezzo è stato successivamente ridotto a 999 dollari. Questo significa che Meta guadagna circa 250 dollari per unità del suo visore.
Apple, d’altra parte, è nota per non rinunciare al suo margine di profitto. L’azienda avrebbe infatti deciso di vendere il dispositivo al suo costo di produzione, piuttosto che venderlo in perdita come inizialmente considerato. Per fare qualche esempio, Apple spende circa 500 dollari per produrre un iPhone 14 Pro Max, che parte da 1.099 dollari negli Stati Uniti. Ciò è in linea con le voci secondo cui l’auricolare costerà circa 3.000 dollari per i clienti. Ovviamente, nei costi di produzione non sono comprese le spese di ricerca, sviluppo, marketing e altro.
Sulla base di questo rapporto, possiamo presumere che Apple stia effettivamente costruendo un visore molto più premium con tecnologie più avanzate rispetto ai suoi concorrenti. Ma solo il tempo ci dirà se i clienti sono effettivamente disposti a spendere così tanti soldi per una nuova categoria di prodotto che, finora, non si è rivelata molto allettante.