Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, Apple ha costruito una zona speciale all’interno di Apple Park in cui condurre dimostrazioni pratiche del visore AR/VR Apple Reality Pro alla stampa, dopo la presentazione che avverà durante il keynote della WWDC.
Gurman afferma che Apple prevede di mostrare l’occhiale ad “alcuni partecipanti e membri della stampa” il 5 giugno, oltre a organizzare future dimostrazioni nel corso dell’estate. L’occhiale probabilmente sarà disponibile alla vendita alla fine dell’anno o all’inizio del 2024.
Nonostante il dispositivo sia stato chiamato informalmente “Apple Reality Pro” fino ad ora, il nome di marketing finale rimane incerto. Apple ha depositato i marchi di altri nomi come “Reality One” e “XR Pro”. Si ritiene che il sistema operativo si chiamerà “xrOS“.
Una delle funzionalità principali previste per il prodotto è un’esperienza avanzata di FaceTime, in cui gli utenti potranno condurre incontri virtuali uno a uno utilizzando avatar quasi fotorealistici, e non solo personaggi cartoon come i Memoji. L’obiettivo è creare la sensazione che gli utenti stiano interagendo nello stesso luogo.
Bloomberg afferma che le demo si concentreranno sulla presentazione dell’esperienza coinvolgente delle chiamate FaceTime, oltre a contenuti Apple TV+ e giochi in un ambiente di realtà virtuale:
Apple ha costruito una grande struttura nel campus di Apple Park per fornire dimostrazioni pratiche del dispositivo ad alcuni partecipanti e membri della stampa. L’azienda ha allestito un’area nei campi da basket vicino al centro fitness dei dipendenti. Apple sta anche pianificando future dimostrazioni durante l’estate. Durante le presentazioni del dispositivo, si concentrerà sull’esperienza immersiva di FaceTime in realtà virtuale, sui contenuti di Apple TV+ e sui giochi.
Il visore AR/VR verrà svelato per la prima volta lunedì 5 giugno, durante il keynote della WWDC. Altre annunci includeranno nuove funzionalità che arriveranno con iOS 17, un’interfaccia utente rivisitata per Apple Watch con watchOS 10, il debutto del MacBook Air da 15 pollici e altro ancora.