Apple fa sapere di aver raddoppiato il suo impegno iniziale di 100 milioni di dollari per la Racial Equity and Justice Initiative da quando è stata lanciata nel 2020.
Con 200 milioni di dollari già investiti, la società ha annunciato oggi ulteriori 25 milioni di dollari di finanziamenti in capitale di rischio e sta anche continuando il graduale lancio internazionale del programma.
Apple ha lanciato il REJI nel 2020, promettendo di donare 100 milioni di dollari per aiutare a continuare “il lavoro incompiuto della giustizia e dell’uguaglianza razziale”. Il fondo si concentra sull’istruzione, l’uguaglianza economica e la riforma della giustizia penale per migliorare la vita delle persone di colore, con un’attenzione particolare sulle comunità nere.
Accanto a questo aspetto, Apple ha introdotto un nuovo entrepreneur camp per sviluppatori neri e ha promesso di aumentare la sua spesa con i partner e le società di proprietà dei neri con cui fa affari.
Apple ha rivelato oggi di aver finora investito un totale di 200 milioni di dollari attraverso il programma e ha impegnato altri 25 milioni di dollari in finanziamenti di capitale di rischio.
Dal lancio del Racial Equity and Justice Initiative nel giugno 2020, Apple ha sostenuto il lavoro di riforma dell’istruzione, dell’emancipazione economica e della giustizia penale negli Stati Uniti, con una recente espansione in Australia, Regno Unito e Messico. Ora, l’iniziativa si espande anche in Nuova Zelanda.
Questi investimenti fanno parte del pilastro dell’empowerment economico di REJI volto ad affrontare le barriere sistemiche all’accesso, creare opportunità e fornire finanziamenti per sostenere le comunità e le imprese di colore sottorappresentate e con risorse insufficienti.