Un Apple Watch ha contribuito a salvare la vita di una donna da un coagulo di sangue potenzialmente mortale, svegliandola con le notifiche.
L’Apple Watch ha una gamma di funzioni di monitoraggio del cuore integrate e in tantissimi casi ha avvertito gli utenti di potenziali rischi per la vita.
L’ultima storia in ordine di tempo arriva dagli Stati Uniti, dove un Apple Watch ha salvato una donna di Cincinnati, in una situazione che sarebbe potuta diventare mortale.
Kimmie Watkins non si sentiva bene e ha quindi deciso che un pisolino avrebbe potuto aiutarla a sentirsi meglio. Si sentiva stordita, ma credeva che tutto fosse dovuto al fatto di non aver mangiato molto.
Il pisolino non è durato a lungo, poiché il suo Apple Watch l’ha avvertita di una frequenza cardiaca elevata di 178 battiti al minuto. Dopo un’ora e mezza, l’Apple Watch l’ha svegliata con un allarme “che diceva che la mia frequenza cardiaca era stata troppo alta per troppo tempo”, ha spiegato Watkins.
Arrivata dal suo medico, a Watkins è stato che aveva un’embolia polmonare in corso. Secondo il cardiologo del College of Medicine dell’Università di Cincinnati, il dottor Richard Becker, il coagulo di sangue era grave e pericoloso per la sua vita. Il dottor Becker ha aggiunto che c’è un tasso di sopravvivenza del 50% per un’embolia polmonare di quel tipo.
Sebbene non avesse una storia di problemi cardiaci, Watkins ha scoperto di avere un disturbo della coagulazione. Ora si sta sottoponendo ad apposite cure, consapevole del fatto che senza quelle notifiche dell’Apple Watch probabilmente ora sarebbe morta.
Watkins spera che altri inizieranno a indossare dispositivi smart per il monitoraggio della salute come l’Apple Watch.