Apple ha fornito nuovi dettagli sulle potenzialità e le funzionalità del Vision Pro, oltre al tool di sviluppo per creare nuove app. Gli sviluppatori possono già iniziare a creare app per il Vision Pro, la cui uscita negli USA è attesa nel 2024.
SDK per sviluppatori
Vision Pro permette all’utente di interagire con i contenuti digitali come se fossero fisicamente presenti nel suo spazio e controllandoli con mezzi di input naturali e intuitivi: gli occhi, le mani e la voce. Da oggi, gli sviluppatori potranno realizzare una classe completamente nuova di app di spatial computing che sfruttano il potenziale di Vision Pro.
Con l’SDK per visionOS, chi sviluppa app può sfruttare tutte le funzioni che rendono Vision Pro e visionOS dispositivi capaci di offrire nuove esperienze in categorie come produttività, design, gaming e non solo.
Il mese prossimo Apple aprirà laboratori a Cupertino, Londra, Monaco di Baviera, Shanghai, Singapore e Tokyo. dove gli sviluppatori potranno testare le loro app sull’hardware del Vision Pro e ricevere assistenza dagli ingegneri Apple. I team di sviluppo potranno anche richiedere appositi kit per creare, migliorare e testare in modo rapido e diretto le loro app su Apple Vision Pro.
Per il Vision Pro ci sarà un App Store completamente nuovo, dove l’utente potrà scoprire app e contenuti. Gli sviluppatori potranno creare nuove esperienze sfruttando le funzioni del visore e usando gli stessi framework di base che già usano per altre piattaforme Apple, fra cui Xcode, SwiftUI, RealityKit, ARKit e TestFlight.
Questi strumenti consentono di creare nuove tipologie di app che offrono un’esperienza coinvolgente, con finestre in profondità che mostrano contenuti 3D, volumi che creano esperienze visibili da qualsiasi angolazione e spazi con contenuti 3D illimitati che permettono di immergersi totalmente in un ambiente. Per aiutare chi sviluppa a ottimizzare i contenuti 3D di app e giochi per visionOS, Xcode offre Reality Composer Pro, un nuovo strumento per l’anteprima e la preparazione di modelli, animazioni, immagini e suoni 3D in modo da rendere app e giochi perfetti su Vision Pro.
Il nuovo simulatore visionOS offre inoltre la possibilità di interagire con le app e provare layout di ambienti e condizioni di illuminazione diversi. Infine, ogni framework integra le funzioni di accessibilità Apple, affinché le app visionOS e lo spatial computing siano accessibili a chiunque.
Dal prossimo mese, chi sviluppa giochi e app 3D con gli strumenti di authoring di Unity potrà eseguire il porting delle app Unity su Vision Pro e sfruttare appieno le sue funzioni. Apple ha inoltre messo a disposizione un nuovo kit di progettazione per chi desidera realizzare mockup Figma di app per il sistema operativo visionOS.
Alcuni sviluppatori hanno già avuto modo di provare questo SDK e di fare i primi esperimenti. Con l’app djay su Apple Vision Pro, ad esempio, l’utente avrà un impianto DJ completo a portata di mano. Grazie alla nuova interfaccia spaziale, chiunque può remixare i propri brani preferiti e applicare effetti in tempo reale con un semplice movimento delle mani o degli occhi. L’app djay su Vision Pro è rivolta a principianti e professionisti, e trasforma lo spazio circostante in ambienti che reagiscono automaticamente ai mix dell’utente e permettono di interagire con la musica in modi prima impossibili.
Ancora, JigSpace e Apple Vision Pro consentono a persone e aziende di comunicare le loro idee o proporre i loro prodotti in modi totalmente nuovi. L’app utilizza i file CAD ad alta risoluzione già esistenti per consentire ai team marketing, vendite, prodotto o assistenza di collaborare in modo sicuro tra loro e con clienti in tutto il mondo, per arrivare più rapidamente al nocciolo di ogni questione.
L’SDK visionOS, il software Xcode aggiornato, Simulator e Reality Composer Pro sono disponibili per chi partecipa all’Apple Developer Program al link developer.apple.com.
Nuove funzionalità
Ecco alcune schermate disponibili nel simulatore visionOS che mostrano l’interfaccia del Vision Pro in azione:
Con il visore Vision Pro, c’è un’opzione per attivare un ambiente che ti consente di escludere il mondo intorno a te. Mentre Apple ha menzionato Mount Hood come un ambiente che puoi visitare e utilizzare come sfondo, ce ne sono molti altri.
L’aggiornamento di visionOS ci ha fornito infatti alcune informazioni sulle nuove funzionalità di visionOS. Ecco gli ambienti disponibili al momento:
- Halakala
- Yosemite
- Cielo
- Joshua Tree
- Lago Vrangla
- Monte Hood
- La luna
- Spiaggia
- Sabbie bianche
- Luce d’inverno
- Luce d’autunno
- Luce d’estate
- Luce di primavera
Gli utenti Vision Pro potranno entrare in un ambiente virtuale ruotando la Digital Crown per escludere il mondo reale. Gli ambienti possono essere utilizzati come sfondo per guardare film, utilizzare app, effettuare chiamate e altro ancora.
Quando Apple ha annunciato Vision Pro ha anche mostrato una nuova tecnologia di autenticazione chiamata Optic ID, basata sulle iridi degli utenti che indossano il dispositivo. Ma cosa succede se qualcuno vuole provare il tuo Vision Pro o se vuoi condividerlo con la tua famiglia a casa? Grazie all’SDK di visionOS, ora sappiamo che questo sarà possibile grazie alla Modalità ospite.
La modalità ospite consentirà ad altre persone di interagire con un Apple Vision Pro appartenente a un’altra persona. I possessori di Apple Vision Pro avranno la possibilità di abilitare o meno la modalità ospite. Il proprietario potrà anche creare una password in modo che l’altra persona che utilizza Vision Pro possa accedere solo a determinate app e impostazioni senza Optic ID.