Per gestire le sue molteplici telecamere senza ritardi visibili, Apple Vision Pro utilizza delle memorie DRAM da 1 gigabit, progettate su misura per funzionare con il chipset R1 del visore.
Durante il lancio del Vision Pro, Apple ha concentrato l’attenzione sugli scenari d’uso piuttosto che sui dettagli tecnici, e si saprà poco altro fino a quando il dispositivo non sarà in vendita. Tuttavia, Apple ha dichiarato che ci sono 12 telecamere, cinque sensori, sei microfoni e un ritardo di 12 millisecondi. Apple ha affermato che questo ritardo è otto volte più veloce di un battito di ciglia.
Secondo The Korea Herald, una parte significativa di questa velocità è dovuta all’uso di memorie DRAM appositamente progettate dal produttore di memoria SK Hynix. Questa azienda dovrebbe essere l’unico fornitore di memorie per Apple Vision Pro. Grazie al design DRAM, il visore di Apple riuscirebbe a raddoppiare la velocità di elaborazione dei dati.
Oltre ad avere una capacità di DRAM da 1 gigabit, il nuovo design prevede un aumento di otto volte nel numero di pin di input e output. Inoltre, la memoria sarà direttamente collegata al chip R1 di Apple per diventare un’unica unità. Questa scelta sembra essere un’evoluzione del concetto di memoria unificata di Apple che viene utilizzato da tempo con i chip Apple Silicon sui Mac. Tuttavia, al momento non è chiaro se le memorie DRAM associata all’R1 siano anche collegate al chip M2 o se quest’ultimo abbia la propria RAM.
Il chip R1 di Apple è dedicato all’elaborazione degli input provenienti dalla vasta gamma di telecamere e altri sensori di Vision Pro. Lavora poi in collaborazione con il chip M2 di Apple, che è il processore principale del visore.