Apple potrebbe richiedere a Twitter di cambiare il nuovo nome “X” su App Store.
Su App Store c’è infatti una regola che richiede alle app di avere più di un singolo carattere per il loro nome. Mentre su Google Play Store non ci sono problemi, su App Store questa regola potrebbe presto richiedere a Twitter di cambiare nome, magari in “X Twitter”.
Allo stato attuale, l’app viene identificata normalmente come “X” anche su App Store, ma le cose potrebbero cambiare a breve visto che a quanto pare Apple ha chiuso un occhio verso Elon Musk, ma ora la notizia si sta diffondendo negli ambienti degli sviluppatori e le critiche ad Apple non sono poche per questa “svista”.
Su App Store, infatti, le app possono avere nomi con un massimo di 30 caratteri e un minimo di 2. “X” ne ha solo uno, quindi di fatto sta infrangendo le regole.
Tra l’altro, nonostante il nuovo segno “X” posto in cima al quartier generale dell’azienda a San Francisco e il marchio “X” sulla piattaforma, sembra esserci ancora un po’ di confusione su come si chiami il sito di social media. Di fatto, ora ufficialmente si chiama “X” e il rebranding fa parte del piano di Musk per trasformare “X” in una super app come WeChat in Cina, che è una piattaforma di social media, un’app di pagamento mobile e un servizio di messaggistica istantanea.