Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, lo sviluppo della tecnologia di intelligenza artificiale generativa di Apple è molto indietro rispetto ai suoi concorrenti e non vi è alcun segno che l’azienda abbia in programma di lanciare servizi simili il prossimo anno.
In un nuovo post su Medium che delinea come l’imminente rapporto sugli utili di Apple influenzerà le azioni dell’azienda e la catena di approvvigionamento, Kuo ha spiegato che la società probabilmente non dedicherà molto tempo alla discussione sull’IA durante la sua chiamata agli utili a causa della mancanza di progressi nell’area.
Secondo quanto riferito, non vi è alcun segno che Apple abbia in programma di lanciare o integrare prodotti informatici o hardware IA nel 2024, indicando che è improbabile che questa tecnologia aumenti il prezzo delle azioni o la catena di fornitura dell’azienda nell’immediato futuro.
Il mese scorso, Mark Gurman di Bloomberg ha affermato che Apple stava lavorando a progetti di intelligenza artificiale chiamati “Apple GPT” che potrebbero competere con ChatGPT di OpenAI. Apple non ha ancora una “strategia chiara” per creare un prodotto per i consumatori, e mentre potrebbe pianificare di fare un annuncio “significativo” sull’IA nel 2024, Gurman afferma che l’azienda non ha ancora piani concreti.
Durante la chiamata sugli utili di maggio, Tim Cook ha affermato che ci sono una serie di problemi che devono essere risolti con l’IA e che è importante essere “deliberati e ponderati” nell’approccio allo sviluppo. Cook ha anche affermato che Apple vede l’intelligenza artificiale come un potenziale enorme e prevede di “continuare a intrecciarla nei prodotti su una base molto ponderata”.