La Francia ha ordinato ad Apple di interrompere le vendite di iPhone 12 e di “riparare” i dispositivi esistenti per paura che emettano troppe radiazioni elettromagnetiche.
L’ANFR, agenzia francese che regola le frequenze radio, ha dichiarato sul suo sito web che i test hanno rilevato che l’iPhone 12 emette più onde elettromagnetiche suscettibili di essere assorbite dal corpo di quanto consentito.
L’ANFR ha ordinato ad Apple di “rimuovere l’iPhone 12 dal mercato francese a partire dal 12 settembre a causa del superamento del limite di assorbimento elettromagnetico da parte del corpo”. L’agenzia ha anche detto ad Apple di richiamare ogni iPhone 12 venduto nel Paese. Apple ha lanciato l’iPhone 12 nel 2020 ed è ancora venduto in tutto il mondo.
“Per quanto riguarda i telefoni già venduti, Apple deve adottare nel più breve tempo possibile misure correttive per rendere conformi i telefoni interessati”, ha affermato l’ANFR in un comunicato sul suo sito web. “Altrimenti Apple dovrà richiamarli.”
L’ANFR ha affermato che il tasso di assorbimento specifico (SAR) del dispositivo era di 5,74 watt per chilogrammo, che è superiore al limite fissato dall’Unione Europea per un telefono quando tenuto in tasca. L’ANFR ha affermato che intende condividere i suoi risultati con altri regolatori dell’UE.
I risultati contraddicono quanto detto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Secondo il sito web dell’OMS, basato sui dati di un gran numero di studi, “non è stato dimostrato alcun effetto negativo sulla salute causato dall’uso del telefono cellulare”.
Apple fa sapere che ha già contestato la decisione dell’ANFR e ha affermato di aver fornito all’autorità di regolamentazione i propri risultati di laboratorio e quelli di terze parti che dimostrano che il dispositivo è conforme a tutte le norme pertinenti. Apple ha affermato che l’iPhone 12 è stato riconosciuto conforme alle normative sui livelli di radiazioni in tutto il mondo.
L’azienda ha incaricato il personale di supporto tecnico di attenersi a un copione e di non fornire volontariamente informazioni ai consumatori che chiedono maggiori dettagli sul problema.
Se un cliente chiede informazioni sulle affermazioni del governo francese o su un potenziale ritiro, i dipendenti devono rispondere affermando che non hanno nulla da condividere. Se pressato, il personale può comunicare che i prodotti Apple vengono sottoposti a rigorosi test di sicurezza.
I clienti che tentano di restituire i dispositivi possono farlo solo se sono stati acquistati entro il periodo di reso standard di due settimane.
Le aziende che devono affrontare sfide legali, come Apple in Francia, spesso forniscono ai dipendenti linee guida rigide sulla discussione della questione. La pratica garantisce che il messaggio sia sotto controllo e che i dipendenti non condividano cose che potrebbero richiedere correzioni ufficiali in seguito.