Le nuove custodie FineWoven di Apple per iPhone 15 non sembrano piacere agli utenti. Per rispondere alle critiche, Apple ha inviato un nuovo promemoria ai suoi dipendenti degli Apple Store con indicazioni su come rispondere alle domande dei clienti su aspetti come la durabilità di FineWoven, la struttura dei materiali e altro ancora.
“Potresti ricevere domande dai clienti sull’aspetto del nuovo materiale FineWoven, su come si usura nel tempo e su come prendersene cura”, scrive Apple. Leggendo tra le righe, Apple sa che in tanti non stanno apprezzando le custodie FineWoven e i dipendenti degli Apple Store stanno sopportando il peso di molte lamentele.
“Puoi far sapere ai clienti che il materiale FineWoven è realizzato con un lussuoso microtwill, con una trama morbida ma resistente simile alla pelle scamosciata”, spiega Apple.
Per quanto riguarda i problemi di durabilità, Apple afferma che i dipendenti dovrebbero dire ai clienti che le custodie FineWoven “potrebbero apparire diverse e mostrare segni di usura nel tempo poiché le fibre vengono compresse con l’uso normale”.
Un’altra cosa fondamentale che Apple vuole che i dipendenti sottolineino: “Alcuni graffi potrebbero diminuire nel tempo”. Apple ribadisce inoltre che “gli accessori MagSafe sulla custodia FineWoven con MagSafe lasceranno lievi impronte”, qualcosa che l’azienda aveva già sottolineato per la prima volta all’inizio di questo mese.
“Questo è simile a quanto avviene con la pelle e a molti altri materiali”, afferma Apple nella nuova nota.
Infine, Apple spiega ai dipendenti come dovrebbero essere puliti gli accessori FineWoven:
- Immergere un panno privo di lanugine in acqua pulita
- Strizzare fino a quando non sarà solo leggermente umido
- Strofinare delicatamente il panno sulla superficie FineWoven per 1 minuto
Il promemoria è simile al documento di supporto di Apple su “come pulire i tuoi prodotti Apple”, che include una sezione sulle nuove custodie FineWoven. È chiaro, tuttavia, che Apple è ben consapevole dei reclami sulle FineWoven e vuole assicurarsi che i dipendenti siano sulla stessa lunghezza d’onda su come affrontare eventuali domande o reclami che potrebbero ricevere.