Apple pubblica un nuovo studio sul diabete

L'Apple Watch si conferma un ottimo strumento per monitorare e controllare determinate malattie.

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In vista della Giornata mondiale del diabete del 14 novembre, Apple ha condiviso nuovi dati sul glucosio e sulle sfide delle persone che vivono con il diabete.

I due studi spiegano come i monitoraggi continui del glucosio possono consentire alle persone con diabete di ottenere informazioni su come diversi alimenti, attività e fattori di stress della vita influenzano il glucosio. Quando questi dati vengono integrati con i dati di Apple Watch su attività, passi, sonno e cicli mestruali, forniscono un “tesoro di informazioni” ancora più grande.

Ecco alcuni punti salienti degli aggiornamenti all’Apple Heart and Movement Study e all’Apple Women’s Health Study:

  • Quando i partecipanti aumentavano la durata media dell’esercizio o il numero medio di passi effettuati in un dato giorno, si verificava un aumento della percentuale media di tempo in cui il glucosio rientrava nell’intervallo target di 70-180 mg/dl.
  • Le persone che si esercitavano per più di 30 minuti al giorno trascorrevano il 78,8% del tempo nell’intervallo target di 70-180 mg/dL.
  • Le donne che facevano più di 10.000 passi al giorno hanno trascorso la maggior parte del tempo nell’intervallo target di 70-180 mg/dl, rispetto al 76,4% dei partecipanti uomini.
  • Le analisi che hanno esaminato 1.982 cicli mestruali hanno rivelato un leggero aumento nella durata dei livelli di glucosio rimanendo nell’intervallo desiderato di 70-180 mg/dL durante la fase follicolare. Questa è caratterizzata da livelli di progesterone più bassi (68,5% della giornata), in contrasto con la fase luteale dove questa percentuale era leggermente inferiore al 66,8% della giornata.
  • I partecipanti hanno anche trascorso un tempo leggermente inferiore al di sopra del range durante la fase follicolare (28,9%) rispetto alla fase luteinica (30,9%).

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Calum MacRae, cardiologo, professore di medicina presso la Harvard Medical School e ricercatore principale dell’Apple Heart and Movement Study presso il Brigham and Women’s Hospital:

“Consentire agli utenti di spostare la propria fisiologia personale nella giusta direzione è un fondamento della salute e della medicina di precisione. Apple Watch consente agli utenti di determinare il modo migliore per migliorare il proprio rischio cardiometabolico. Questi dati dimostrano che l’esercizio ai giusti livelli può migliorare il modo in cui ognuno di noi affronta le sfide metaboliche per ridurre il rischio di diabete o per migliorare il controllo del diabete se si sviluppa. È emozionante vedere che l’integrazione dei dati relativi all’esercizio fisico e al CGM utilizzando Apple HealthKit consente agli utenti di migliorare il controllo del glucosio e ridurre il rischio di future malattie cardiache”.

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