Un’analisi dei profili LinkedIn del settore tecnologico rivela che la destinazione più popolare per gli ex dipendenti Apple è Google. Dallo studio emerge anche il passaggio opposto, e cioè tanti ex dipendenti Google (ma anche Intel, Microsoft e Amazon) che desiderano passare ad Apple.
Per scoprire quali giganti della tecnologia attirano più talenti dalla concorrenza, Switch on Business ha esplorato i profili dei dipendenti di importanti aziende tech su Linkedin.
Innanzitutto, il team ha cercato quanti dipendenti attualmente lavorano in queste aziende: Google (Alphabet), Amazon, Apple, Meta, Microsoft, IBM, Tesla, Oracle, Netflix, Nvidia, Salesforce, Adobe, Intel e Uber.
Quindi, per ciascuna coppia di aziende, gli esperti hanno cercato i dipendenti che attualmente lavorano in ciascuna di quelle società tecnologiche e che in precedenza hanno lavorato altre aziende presenti nell’elenco.
Il team ha quindi calcolato il numero e la percentuale degli attuali dipendenti di ciascun gigante tech che in precedenza lavoravano presso le altre aziende. I dati completi hanno permesso di avere una ripartizione degli spostamenti più comuni tra i giganti della tecnologia.
Nel caso di Apple, è emerso che i dipendenti avevano maggiori probabilità di entrare in azienda da:
- Intel
- Microsoft
- Amazon
- IBM
- Oracle
- Tesla
- Nvidia
- Adobe
- Meta
Intel è in testa a questa classifica a causa del gran numero di dipendenti assunti quando Apple spese un miliardo di dollari per acquistare il reparto modem mobile del produttore di chip nel 2019.
Coloro che hanno lasciato Apple hanno quasi il doppio delle probabilità di rivolgersi a Google rispetto alla destinazione successiva, Amazon. Questa la classifica completa:
- Amazon
- Meta
- Microsoft
- Tesla
- Nvidia
- Salesforce
- Adobe
- Intel
- Oracle
Dai dati emerge che – a sorpresa – Apple recluta relativamente pochi dipendenti da altri giganti della tecnologia: solo il 5,7%. Si tratta di un dato in netto contrasto con Meta (26,5%), Google (25,1%) e Salesforce (20,7%).