Gli iPhone 16 Pro con 1 TB di spazio di archiviazione potrebbero presentare velocità di lettura e scrittura più lente per ridurre i costi.
Secondo DigiTimes, il cambiamento fa parte del potenziale passaggio di Apple alla memoria flash NAND Quad-Level Cell (QLC) ad alta densità per i suoi modelli iPhone da 1 TB. Apple attualmente utilizza la NAND Triple-Level Cell (TLC) più costosa.
L’utilizzo della NAND QLC consentirebbe ad Apple di avere più archiviazione in uno spazio più piccolo e ad un prezzo inferiore, ma con lo svantaggio di velocità di lettura e scrittura più lente. La NAND QLC può anche essere meno durevole e affidabile della NAND TLC, visto che gestisce le operazioni di scrittura costanti in modo meno efficace. Apple potrebbe, ovviamente, cercare di mitigare questi problemi con ottimizzazioni specifiche.
Il rapporto aggiunge che l’adozione della NAND QLC potrebbe consentire ad Apple di offrire un iPhone da 2TB di spazio di archiviazione.
È molto probabile che gli iPhone 16 Pro con 128 GB, 256 GB e 512 GB di spazio di archiviazione rimangano con la NAND TLC. Sebbene la NAND TLC sia ancora diffusa nel settore, si prevede che la NAND QLC rappresenterà circa il 20% di tutte le spedizioni NAND dalla seconda metà del 2023 alla prima metà del 2024, suggerendo che il suo utilizzo è in crescita nonostante alcune sue limitazioni.