Apple sta aggiornando le sue politiche dell’App Store e adesso agli sviluppatori è consentito inviare un’unica app che può contenere un catalogo di giochi, dove il codice del gioco viene eseguito da un server. Ciò consentirà l’arrivo di servii di streaming di giochi come Xbox Cloud Gaming.
In precedenza, Apple richiedeva agli sviluppatori di inviare un’app separata per ogni gioco individualmente, che era chiaramente insostenibile. A differenza della maggior parte degli altri cambiamenti introdotti oggi, che si applicano solo nell’Unione Europea, questa novità si applica globalmente.
Naturalmente, le app di streaming di giochi devono conformarsi alla consueta lista di regole tradizionali dell’App Store, ma ora il percorso è chiaro affinché possano esistere sull’App Store.
Per supportare la categoria di app di streaming di giochi, Apple sta anche aggiungendo nuove funzionalità che contribuiranno a migliorare la scoperta dei giochi in streaming e altre mini-app come chatbot o plugin. Saranno, inoltre, in grado di gestire acquisti in-app separati per la prima volta, come l’abbonamento a un singolo chatbot.
Xbox Cloud Gaming era precedentemente disponibile solo tramite il browser web Safari di iOS, a causa delle regole di Apple. Ora, Microsoft (e altri come Nvidia GeForce Now e Netflix) potranno creare un’app nativa.