Sono emersi nuovi rumor, in controtendenza rispetto a quanto riportato da Ming-Chi Kuo nei giorni scorsi, secondo cui l’Apple Watch Ultra con pannelli MicroLED, forse, non è un progetto del tutto accantonato.
Contrariamente a quanto annunciato dal sempre attendibile analista, che prevedeva uno stop al progetto MicroLED su Apple Watch Ultra, sembra che Apple stia in realtà selezionando altri papabili fornitori dopo l’esclusione di ams OSRAM.
DigiTimes e ETNews sostengono che Apple avrebbe scartato la tecnologia OSRAM a causa di problemi di performance, ma che potrebbe aver già individuato alcuni fornitori sostitutivi a Taiwan e in Cina.
Le aziende in fase di revisione sarebbero AU Optronics (AUO) e PlayNitride. La prima avrebbe già iniziato la produzione di massa di pannelli MicroLED, mentre la seconda produrrebbe i chip relativi al pannello – per quanto ci siano perplessità riguardo alla sua capacità di soddisfare le esigenze di Apple in termini di di scalabilità sui volumi.
Kuo, la scorsa settimana, sosteneva che attualmente i costi di produzione dei MicroLED sono troppo alti per un’integrazione economicamente sostenibile sui prossimi Apple Watch Ultra.
DigiTimes, al contrario, sostiene che i costi sarebbero alti, ma non tali da rendere irrealizzabile il progetto, soprattutto se la produzione riesce ad essere scalabile e se si riescono ad evitare alcuni colli di bottiglia tecnici legati alla qualità di produzione di questa nuova tecnologia.
Nel complesso, è probabile che Apple non abbia del tutto abbandonato l’ipotesi di utilizzare in futuro i MicroLED, ma, allo stato attuale, non è detto che Apple Watch Ultra sarà il primo prodotto ad adottare questa tecnologia. Anzi, secondo altre voci, potrebbe essere Vision Pro il pioniere in questo ambito.