Apple prevede di rilasciare un modello di AirPods a basso costo entro la fine dell’anno, insieme alle nuove AirPods Max.
In una nota di ricerca condivisa oggi con la società di investimento Haitong International Securities, l’analista Jeff Pu ha affermato che una filiale di Foxconn sarà uno dei fornitori degli AirPods Lite a basso costo. Pu ha affermato che Foxconn intensificherà l’assemblaggio degli AirPods in una fabbrica in India nel quarto trimestre del 2024.
Mark Gurman di Bloomberg aveva precedentemente affermato che Apple prevede di rilasciare due modelli AirPods di quarta generazione a settembre o ottobre, inclusi modelli entry-level e di livello medio. Il giornalista ha detto che entrambi i modelli presenteranno un nuovo design con una migliore vestibilità, una migliore qualità del suono e una custodia di ricarica aggiornata con una porta USB-C, mentre il modello di livello medio presenterà anche la cancellazione attiva del rumore e un altoparlante nel case per il rilevamento della posizione. Non è chiaro se gli AirPods a basso prezzo e gli AirPods entry-level di quarta generazione siano lo stesso prodotto, ma sembra plausibile.
Pu prevede inoltre che gli AirPods Max di nuova generazione vengano rilasciati nel quarto trimestre del 2024. Gurman aveva precedentemente affermato che la porta di ricarica USB-C sarà l’unica nuova funzionalità per le cuffie over-ear e che saranno possibili anche nuove opzioni di colore.
Il punto di vista di iPhoneItalia
La mossa di presentare questi eventuali AirPods Lite (nome ovviamente di fantasia, forse) è in linea con la strategia di Apple di rendere i propri prodotti più accessibili a una gamma più ampia di consumatori.
Inoltre, la decisione di coinvolgere una filiale di Foxconn in India per questo specifico modello, conferma che Apple vuole differenziare sempre più la produzione dei propri prodotti rispetto alla sola Cina.
Stando agli ultimi rumor, gli AirPods entry-level assicurerebbero comunque un’ottima qualità del suono e anche un design migliorato, a conferma del fatto che anche i prodotti più economici dell’azienda devono comunque garantire elevati standard qualitativi.
Resta da vedere come queste previsioni si tradurranno nella realtà del mercato e come saranno accolte dagli utenti.
