Incogni: il servizio per bloccare le chiamate spam

Anche voi ricevete chiamate spam continue e volete capire come fare a bloccarle e a fare in modo che il vostro cellulare, iPhone o Android, smetta di squillare così insistentemente a causa di numeri di telefono indesiderati? Incogni può essere la soluzione ideale per aiutarvi a ridurre il numero delle vostre informazioni in rete così da mitigare gli effetti derivanti dalla vendita e dalla diffusione del vostro numero di telefono.

Cosa sono le chiamate spam

Ci chiediamo sempre come bloccare le chiamate spam sul cellulare, che sia un iPhone o un Android (es. Samsung, Xiaomi, ecc), ma il primo passo è capire come mai riceviamo queste telefonate. Solo così potremo effettivamente bloccarle con successo perchè, come ben saprete, anche bloccando sempre più numeri e chiamate indesiderate, le chiamate spam sono continue e non si fermano certamente dopo qualche squillo.

È giusto sapere, innanzitutto, che le chiamate spam arrivano sui nostri cellulari in quanto il nostro numero di telefono è parte di uno o più registri a disposizione dei vari call center che, quindi, ci contattano per proporci le varie offerte.

I call center, quindi, ci chiamano perchè abbiamo accettato di condividere il nostro numero di telefono con vari servizi, ad esempio per finalità di marketing. Se, difatti, accettiamo di fornire i nostri dati (nome, e-mail, numero di telefono) per le finalità di marketing, magari anche a terzi, ci dobbiamo aspettare di essere contattati per venire a conoscenza di offerte e promozioni. Tuttavia, a volte le telefonate rappresentano anche il rischio di cadere in potenziali truffe, soprattutto se chi ci chiama non ha avuto un accesso legittimo ai nostri dati, ad esempio se non abbiamo mai accettato queste condizioni con i vari servizi che abbiamo sottoscritto. Non sono rare, purtroppo, le evidenze di attacchi in rete e di furti di dati personali e quindi è sempre bene limitare il più possibile le informazioni che condividiamo. Minori sono i nostri dati sul web, meno chiamate spam rischiamo di ricevere.

Certo, esistono app per bloccare le chiamate spam, così come è possibile bloccare pian piano tutti i numeri che ci contattano ma queste soluzioni, per quanto efficaci, non vanno alla radice del problema. Per farlo, serve richiedere a quanti più servizi e data broker possibili, la rimozione dei dati dai loro registri.

Certo, un primo step è l’utilizzo del servizio RPO (Registro pubblico delle opposizioni), come vi avevamo già riportato in passato, ma non sempre si riesce a bloccare tutte le chiamate spam. Ecco perchè è interessante provare ad associare, ai nostri sforzi per la minimizzazione dei dati, anche un servizio come Incogni.

Come funziona Incogni?

Il servizio Incogni, si occupa di inviare automaticamente la richiesta di cancellazione “opt-out” ai broker interessati così da chiedere di rimuovere i dati personali degli utenti, ad esempio il nome, l’indirizzo e-mail e il numero di telefono. Il servizio, non solo effettua questa richiesta per nostro conto così da farci risparmiare tempo ma lo fa anche su base regolare per evitare che, nel corso del tempo, i broker riacquisiscano nuovamente dei dati appartenenti all’utente. In questo modo, dovrebbero ridursi drasticamente le possibilità che il numero di telefono si diffonda sul web.

Dalla piattaforma, come visibile nello screenshot, gli utenti iscritti a Incogni possono monitorare il flusso di intervento del servizio (potenziali database trovati, richieste inviate, richieste completate) e scoprire tutti i dettagli sulle operazioni già completate, in attesa di completamento oppure in attesa di un intervento manuale. Gli utenti hanno la possibilità di aggiungere più e-mail e indirizzi al loro account così da poter proteggere al meglio molti più dati.

In sostanza, Incogni:

Rimuove i dati dai database che li raccolgono, li scambiano, vendono o li pubblicano
Impedisce agli estranei di acquistare le informazioni personali sui siti appositi
Mantiene i dati fuori dal mercato inviando regolarmente le richieste di opt-out a un elenco crescente di broker di dati (attualmente Incogni può aiutare a rimuovere informazioni da ben 190 data broker)

Come funziona, nel dettaglio, Incogni?

Ci si registra e partono le richieste di rimozione dei dati
I primi broker di dati iniziano a rispondere alle richieste
La maggior parte delle richieste di rimozione dei dati viene elaborata entro 2 mesi

A conferma che si tratta di un servizio che prende a cuore la privacy degli utenti, Incogni non è gratuito ma è basato su abbonamento. Inoltre Incogni segue le linee guida delle leggi sulla privacy dei dati come il California Consumer Privacy Act (CCPA), il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e il GDPR del Regno Unito e collabora anche con le agenzie di protezione dei consumatori per proteggere i diritti dei suoi clienti.

I prezzi di Incogni sono di 6,99€ per l’abbonamento annuale (su base mensile) e di 13,98€ per quello mensile, al netto di eventuali tasse applicabili. Sono stati introdotti, di recente, anche i piani famiglia con offerte interessanti per chi vuole proteggere più account, fino ad un massimo di quattro. I prezzi dei piani famiglia vanno da 15,99€ al mese per l’abbonamento annuale (su base mensile) o di 30,98€ al mese per chi non necessita di un abbonamento annuale.

Essendo una piattaforma raggiungibile tramite sito web, ovviamente Incogni è compatibile con qualsiasi dispositivo che abbia un browser e una connessione ad internet, che sia un computer, uno smartphone o un tablet, non solo Apple ma anche Android o Windows.

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