Vi ricordate gli storici spot “I’m a Mac”, nei quali uno dei due protagonisti impersonava un Mac e prendeva in giro la controparte PC? Ora le cose sono cambiate. Di nuovo.
L’ex attore di “I’m a Mac“, Justin Long, è passato a Intel alcuni anni fa, e ora pubblicizza PC Windows basati su Qualcomm. Durante il keynote di Qualcomm al Computex 2024 di questi giorni, Long è apparso in una breve scenetta di 30 secondi in cui è stato bombardato dalle notifiche di macOS e da schermate fastidiose che lo hanno costretto a iniziare a cercare un PC basato su Snapdragon.
Justin Long recitava negli spot televisivi “Get a Mac” di Apple quasi 20 anni fa. In quel contesto, vestiva il ruolo di un ragazzo Mac, prendendo in giro scherzosamente il ragazzo PC (l’attore John Hodgman) ad esempio per aver raccolto virus e spyware, o per non avere accesso a strumenti creativi ed essere troppo concentrato su lavori noiosi.
“Le cose cambiano”, scherza Long davanti alla telecamera, dopo aver cercato un PC Windows on Arm seguendo le notifiche pop-up in macOS. I popup includono avvisi sulla compatibilità delle app, spazio su disco insufficiente, batteria e altro.
Recentemente Qualcomm e Microsoft hanno fatto molto rumore riguardo alla concorrenza con il MacBook Air, con Microsoft che mostra benchmark e dichiarazioni sulla durata della batteria che dimostrano fiducia nella sua ultima transizione a Windows on Arm. I nuovi PC Copilot Plus, dotati dei chip Snapdragon X Elite di Qualcomm, debutteranno il 18 giugno.
Quest’ultimo spot pubblicitario arriva solo pochi anni dopo che Intel aveva assunto per alcuni mesi Justin Long per creare nuovi annunci che elogiavano i PC nel 2021, deridendo la Touch Bar di Apple, la mancanza di supporto per monitor multipli e le scelte di colore per il MacBook M1. Le pubblicità di Intel erano una reazione all’abbandono dei processori Intel nei Mac da parte di Apple l’anno prima.