Oggi, Apple ha ufficialmente inserito l’iPhone X, il primo HomePod e le AirPods di prima generazione nella lista dei prodotti “vintage”.
I prodotti vengono considerati “vintage” quando Apple ha smesso di distribuirli per la vendita da più di cinque anni ma da meno di sette. I negozi Apple e i fornitori di servizi autorizzati continuano a offrire riparazioni per questi prodotti fino a due anni, soggette alla disponibilità dei pezzi di ricambio.
Annunciato il 12 settembre 2017 e rilasciato il 3 novembre 2017, l’iPhone X ha rappresentato un punto di svolta significativo nel design e nelle funzionalità degli smartphone Apple. Per celebrare il decimo anniversario dell’iPhone, Apple introdusse diverse novità significative, come l’eliminazione del tasto Home, consentendo un display Super Retina OLED edge-to-edge da 5,8 pollici. Face ID, un sistema di riconoscimento facciale, sostituendo il Touch ID e utilizzando un sistema di fotocamera TrueDepth in una “notch” che ha anche abilitato gli Animoji. Alimentato dal chip A11 Bionic, l’iPhone X ha introdotto il primo motore neurale dedicato di Apple per capacità avanzate di apprendimento automatico e ha supportato la ricarica wireless per la prima volta. Il design in acciaio inossidabile e vetro ha segnato un ritorno a un’estetica più premium.
Il primo HomePod è stato annunciato il 5 giugno 2017 durante il Worldwide Developers Conference e rilasciato il 9 febbraio 2018. Con un prezzo iniziale di $349 (non arrivò mai in Italia), l’HomePod era stato progettato per offrire audio di alta qualità e integrarsi strettamente con l’ecosistema Apple, inclusi Apple Music e AirPlay. Dotato di un woofer ad alta escursione personalizzato e di una serie di sette tweeter, l’HomePod era alimentato dal chip Apple A8, consentendo la modellazione acustica in tempo reale e la cancellazione dell’eco multicanale. Siri integrato permetteva agli utenti di controllare la riproduzione musicale, gestire dispositivi smart home e accedere a informazioni e servizi tramite comandi vocali.
Le AirPods di prima generazione sono state annunciate il 7 settembre 2016 e ufficialmente rilasciate il 13 dicembre 2016. Questi auricolari wireless sono stati su irto considerati rivoluzionari grazie alla loro integrazione senza soluzione di continuità con l’ecosistema Apple, facilitata dal chip W1 progettato su misura. Il chip ha permesso un abbinamento immediato con i dispositivi Apple, una lunga durata della batteria e una connettività wireless efficiente. Le AirPods erano dotate di sensori ottici e accelerometri di movimento, permettendo loro di rilevare quando erano nelle orecchie dell’utente, mettendo automaticamente in pausa la riproduzione quando venivano rimosse. Il loro design compatto e insolito, combinato con la comodità di una custodia di ricarica portatile, ha stabilito un nuovo standard per gli auricolari wireless, rendendoli estremamente popolari e influenti nel mercato degli accessori audio.
Dopo un periodo di tempo come “vintage”, un prodotto Apple viene riclassificato come “obsoleto”. Apple considera un prodotto obsoleto una volta trascorsi sette anni dall’ultima distribuzione in vendita. Quando ciò accade, i negozi Apple e i fornitori di servizi autorizzati non offrono più riparazioni o altri servizi hardware per esso.