C’è ancora spazio per un gimbal per iPhone? Secondo Insta360 la risposta è si e infatti oggi è stato ufficializzato il nuovo stabilizzatore Insta360 Flow Pro per iPhone.
Nonostante la stabilizzazione sugli ultimi iPhone sia migliorata tantissimo, in particolare grazie all’introduzione della “Modalità Azione” nell’app Fotocamera, Insta360 è convinta che uno stabilizzatore (o per meglio dire, un gimbal) per iPhone possa ancora essere utile anche nel 2024. Per questo motivo l’azienda ha lanciato il suo nuovo Insta360 Flow Pro, un gimbal per iPhone ricco di funzionalità che si propone come un alleato perfetto per i creator.
Design – Insta360 Flow Pro
Il design è sicuramente uno dei punti di forza di questo gimbal, decisamente diverso da tutti gli altri in commercio fino ad oggi. In confezione lo troveremo richiuso su se stesso e basterà aprirlo per attivarlo. Per collegare lo smartphone si potrà utilizzare il pratico attacco magnetico regolabile, mentre avremo a disposizione una cover in gomma per migliorare la presa durante le riprese. Incluso in confezione anche un cavo USB-C/USB-A per la ricarica del gimbal.
A livello estetico l’Insta360 Flow Pro è decisamente un prodotto di impatto: le plastiche trasparenti lasciano intravedere la scheda madre e i motori del gimbal, mentre l’impugnatura annovera una rotella per gestire lo zoom, una superficie touch per il cambio modalità e il classico joystick per il controllo dello stabilizzatore. Particolare anche l’attivazione del gimbal che avverrà semplicemente aprendolo dalla posizione chiusa.
Il design modulare dell’Insta360 Flow Pro permette inoltre di agganciare dei pratici accessori per estendere le funzionalità del gimbal, come ad esempio un treppiede, un selfie stick, un powerbank o anche una pratica luce per illuminare i video di notte. In alternativa al morsetto tradizionale è anche presente, ma venduto a parte, un morsetto compatibile con MagSafe.
Abbinamento con app Insta360
Per utilizzare tutte le caratteristiche dell’Insta360 Flow Pro è indispensabile ricorrere all’app Insta360: l’abbinamento avverrà in pochissimi istanti (assicuratevi di aver aggiornato l’app all’ultima versione disponibile su App Store) e tramite di essa potremo anche scaricare ed installare gli aggiornamenti firmware per il Flow Pro. Per un funzionamento ottimale del prodotto è raccomandato l’utilizzo di un iPhone 12 o successivo con iOS 17.4 o successivo, questo per utilizzare l’NFC aperto per l’abbinamento e la funzionalità Apple DockKit di cui parleremo a breve.
L’abbinamento, come dicevamo, può avvenire in maniera velocissima tramite l’NFC: dopo aver sbloccato il tuo iPhone avvicinalo al logo “NFC” presente su Insta360 Flow Pro e conferma la connessione premendo sul pulsante “Connetti” che comparirà successivamente. Una volta associato il gimbal con il dispositivo, non sarà necessario ripetere questa operazione in futuro e ogni volta che attiveremo il Flow Pro l’app di Insta360 sarà pronta ad aiutarci.
Apple DockKit e Insta360 Flow Pro
Uno degli aspetti più innovativi del Flow Pro di Insta360 risiede nella compatibilità con Apple DockKit, la nuova tecnologia di tracciamento sviluppata da Apple che permette di seguire perfettamente i soggetti durante le riprese mantenendoli sempre al centro dell’inquadratura. Questo amplia anche gli scenari di utilizzo del gimbal Insta360 che sarà un valido alleato non solo durante le riprese ma anche, ad esempio, durante gli e-meeting per aiutarci a tenerci sempre al centro dell’inquadratura, un po’ come accade con iPad con la funzione Center Stage.
Oltre che nell’app Insta360, attualmente la funzionalità di tracciamento automatico è prevista solo per la modalità video, ma con iOS 18 sarà estesa alle foto, alle foto panoramiche, alla modalità cinema e agli slow-motion.
Insta360 Flow Pro: funzionalità
L’Insta360 Flow Pro è un gimbal ricco di funzionalità, alcune attese da un gimbal e altre totalmente innovative. Tra queste troviamo il tracciamento panoramico infinito a 360 gradi che è un bel pro rispetto ai competitor (di solito in grado di tracciare continuamente entro i 180 gradi). Troviamo poi una stabilizzazione a 3 assi per ovviare a qualsiasi tipo di vibrazione o tremolio e il comodo anello LED di tracciamento che, anche con lo schermo dello smartphone non a vista, ci indica che siamo al centro dell’inquadratura, opzione davvero comoda e che ci permette di utilizzare le fotocamere posteriori dello smartphone (generalmente di qualità più alta) per acquisire i nostri vlog.
Il Deep Track 3.0 del Flow Pro si è dimostrato incredibilmente affidabile durante i nostri test: non solo è in grado di seguire con precisione i soggetti, ma nel caso in cui il tracciamento venga interrotto (perché magari si passa dietro un muro) non appena il soggetto tornerà ad essere visibile riprenderà in automatico. Il tracciamento intelligente funziona anche con gli animali e può essere utilizzato per realizzare foto panoramiche a 360 gradi, Hyperlapse e Timelapse motion.
Tramite la ghiera posta sull’impugnatura possiamo effettuare uno zoom (e un de-zoom) molto fluido agendo sulle fotocamere dell’iPhone: nel caso del mio iPhone 15 Pro Max posso passare delicatamente dalla ultra-wide al teleobiettivo generando un effetto di zoom molto piacevole e artistico. Invece la superficie interna (quella nera) include sia tre tasti fisici (ON/OFF, REC, switch fotocamere) che una superficie touch a scorrimento per passare da una modalità all’altra. Troviamo la follow, la pan-follow e la FPW, in aggiunta alla modalità “Auto” che deduce automaticamente come vogliamo utilizzare il gimbal.
Molto comoda la possibilità di cambiare orientamento allo smartphone semplicemente ruotandolo a mano, senza utilizzare tasti, mentre per invertire il senso di ripresa basterà premere tre volte il trigger posteriore (utile anche, se premuto due volte, per ripristinare il centro nella ripresa).
Conclusioni – Insta360 Flow Pro
Se da un lato è vero che gli iPhone di oggi hanno già una stabilizzazione molto buona, dall’altro è innegabile che un gimbal come l’Insta360 Flow Pro restituisce delle riprese ancora più stabili ed esenti da tremolii e vibrazioni. Va aggiunto anche che il vero bonus risiede nel tracciamento intelligente nell’app Insta360 e nella compatibilità con DockKit di Apple che estende il funzionamento del gimbal al di la della piattaforma Insta360.
Sicuramente l’Insta360 Flow Pro può diventare un valido alleato per i creator alla ricerca di riprese sempre originali e possibilmente uniche. Il prezzo non è tra i più proibitivi, anzi risulta parecchio accessibile: si parte infatti da 149€, con la possibilità di aggiungere gli accessori per completare il kit.
Un gimbal per iPhone nel 2024? Non solo ha senso, ma il Flow Pro estende le possibilità creative con Apple DockKit. Il divertimento è però nell’app Insta360 che sblocca tutte le potenzialità di un gimbal che punta a diventare il riferimento tra i creator alla ricerca di riprese stabili e creative.
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Articolo in collaborazione con Insta360.
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