Secondo un recente articolo di The Telegraph, Apple sta pianificando di introdurre la pubblicità sulla sua piattaforma di streaming nel Regno Unito. Vediamo insieme cosa significa e quali potrebbero essere le implicazioni di questa scelta.
Apple ha avviato delle trattative con il Broadcaster’s Audience Research Board (BARB) del Regno Unito. L’obiettivo è esplorare le tecniche necessarie per raccogliere dati che monitorino i risultati pubblicitari. Attualmente, BARB fornisce statistiche di visualizzazione per i principali network del Regno Unito, tra cui BBC, ITV, Channel 4 e Sky, oltre ai programmi di Apple TV+.
Queste nuove discussioni indicano che Apple si sta preparando a lanciare un livello di abbonamento ad Apple TV+ supportato da pubblicità, seguendo l’esempio di concorrenti come Netflix, Disney+ e Amazon Prime Video.
IMentre BARB già monitora il tempo di visualizzazione dei contenuti di Apple TV+, saranno necessarie tecniche aggiuntive per tracciare accuratamente le metriche pubblicitarie. Questi dati sono fondamentali per gli inserzionisti, poiché consentono di valutare la portata e l’impatto delle loro campagne sulla piattaforma. Oltre al Regno Unito, pare che Apple abbia intrapreso discussioni simili anche con aziende di rating negli Stati Uniti.
Apple ha già sperimentato un’inclusione limitata di pubblicità nei suoi eventi sportivi dal vivo, come la copertura della Major League Soccer dell’anno scorso, dove gli annunci erano presenti anche per i possessori del Season Pass. È interessante notare che, a marzo, Apple ha assunto Joseph Cady, un ex dirigente pubblicitario di NBCUniversal, per rafforzare il suo team di pubblicità video.
Concorrenti come Netflix e Disney+ hanno lanciato con successo livelli supportati da pubblicità a costi ridotti, attirando nuovi abbonati e incrementando le entrate. Ad esempio, Netflix ha recentemente riportato ricavi record, in parte grazie a un aumento del 34% degli abbonati grazie al suo livello supportato da pubblicità.
Un abbonamento supportato da pubblicità potrebbe attrarre nuovi utenti che trovano il prezzo attuale troppo elevato. Tuttavia, sarà fondamentale vedere come Apple gestirà l’equilibrio tra contenuti gratuiti e quelli a pagamento, mantenendo alta la qualità che ci aspettiamo da Apple TV+.