Nell’evento di lancio degli iPhone 16, Apple ha sottolineato l’importanza dei nuovi chip A18 e A18 Pro, descrivendo questi dispositivi come i primi iPhone progettati appositamente per Apple Intelligence. Ma c’è una novità che sta facendo discutere: tutti e quattro i modelli di iPhone 16 saranno equipaggiati con 8GB di RAM, un miglioramento significativo rispetto alla generazione precedente. A confermare questo dettaglio è stato Johny Srouji, Senior Vice President of Hardware Technologies di Apple, durante un’intervista rilasciata a Geekerwan.
L’anno scorso, solo i modelli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max disponevano di 8GB di RAM, mentre gli iPhone 15 standard erano limitati a 6GB. Questa differenza di RAM è uno dei motivi per cui le funzionalità avanzate di Apple Intelligence non erano disponibili sui modelli base. Quest’anno, invece, tutti i modelli di iPhone 16 – inclusi i più economici iPhone 16 e iPhone 16 Plus – beneficeranno di questa nuova dotazione di memoria, rendendo l’esperienza Apple Intelligence accessibile a un pubblico più ampio.
Durante l’intervista, Srouji ha spiegato come Apple Intelligence sia stata una delle principali motivazioni dietro l’incremento di RAM. Apple Intelligence, con le sue funzionalità avanzate di apprendimento automatico e intelligenza artificiale, richiede una memoria più ampia per poter operare in modo fluido ed efficiente su tutti i dispositivi:
Apple Intelligence è una delle funzionalità più importanti che volevamo implementare, e questo ci ha portato a scegliere 8GB di RAM. Ma ci sono altri vantaggi che ne derivano, come il miglioramento delle prestazioni nei giochi ad alto livello, inclusi i giochi AAA, che potranno girare in modo fluido direttamente sul dispositivo.
Srouji ha inoltre sottolineato come Apple, grazie alla sua capacità di progettare sia il software che il processore, riesca a ottimizzare non solo le prestazioni di calcolo, ma anche l’efficienza nell’uso della memoria. Questo consente di evitare sprechi di risorse, assicurando che ogni applicazione utilizzi esattamente la quantità di memoria necessaria.
Una delle domande poste a Srouji ha riguardato il motivo per cui Apple non si è concentrata sull’aumento del numero di core, come fanno alcuni concorrenti. La risposta è stata chiara: Apple punta sull’efficienza e sulla qualità delle prestazioni a singolo thread.
Se guardi alle prestazioni a singolo thread dei nostri core, siamo i migliori dell’industria. Lo stesso vale per i core di efficienza: stiamo guidando l’industria con un enorme vantaggio.
Srouji ha poi spiegato come Apple utilizzi strumenti di simulazione e modelli di performance per trovare il giusto equilibrio tra potenza e consumo energetico, ottimizzando ogni dispositivo, dall’iPhone al Mac, in base alle sue caratteristiche specifiche, come la dimensione della batteria e il sistema di dissipazione termica.