Riciclare le password: il costo nascosto della convenienza

Riciclare le password per evitare di ricordarne una diversa per ogni servizio è una pratica a rischio che può compromettere la propria sicurezza online.

Password

Secondo le statistiche più aggiornate, in media, un utente italiano si trova a gestire più di 150 account digitali. In uno scenario così complesso, è facile cadere nella tentazione di riutilizzare la stessa password su più siti, anche solo per evitare la fatica di dover ricordare decine di credenziali diverse. Tuttavia, si tratta di una cattiva abitudine che comporta rischi molto seri per la sicurezza online: l’apparente comodità potrebbe spalancare una porta d’accesso per gli hacker.

Che pericoli si corrono riutilizzando le password

Riciclare una password su più account sembrerà anche un gesto innocuo, ma le conseguenze potrebbero essere devastanti. Se un hacker riesce a mettere le mani sulla password di un account meno protetto, può usarla per accedere a tutti gli altri profili che condividono la stessa credenziale.

Gli attacchi hacker diventano ancora più facili grazie agli strumenti sviluppati specificamente per il credential stuffing, che permettono ai cybercriminali di testare automaticamente combinazioni di username e password rubati su vari siti. Secondo uno studio del 2024, in Italia password come “Juventus” e “123456” sarebbero ancora oggi fra le più usate.

Nel nostro Paese, e così in molte altre nazioni, le credenziali di accesso compromesse sono spesso utilizzate per attacchi su larga scala, mettendo a rischio i dati di migliaia di persone. Basti pensare a quanto accaduto negli ultimi anni: privati e aziende di ogni settore hanno subito violazioni di sicurezza, con conseguenze significative dal punto di vista personale ed economico.

Perché riutilizziamo le password?

Uno dei motivi principali per cui le persone continuano a riutilizzare le password è la comodità. Con così tanti servizi online, non è semplice creare (e soprattutto ricordare) password uniche e complesse per ogni account.

Questa cattiva abitudine continua a diffondersi nonostante le principali testate giornalistiche italiane si impegnano per informare il grande pubblico sui rischi legati alla sicurezza informatica. In molti casi, la percezione di non essere un bersaglio specifico fa abbassare la guardia. Il risultato è che, pur consapevoli dei rischi, molti utenti continuano a scegliere (spesso per pigrizia) la strada più semplice.

Come proteggersi: soluzioni e suggerimenti

Generatore Password NordPass

Ci sono diverse soluzioni per proteggere gli account senza sacrificare la praticità. Ecco alcuni consigli per evitare di riutilizzare le password, preservando la propria identità online in modo più efficace.

  1. Utilizzare un password manager: i manager di password sono strumenti che permettono di creare e conservare password complesse in totale semplicità e sicurezza. In questo modo, bisognerà ricordare solo la master password e il manager creerà automaticamente password sicure e uniche per ciascuno degli account
  2. Abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA): l’autenticazione a due fattori offre uno strato di sicurezza in più, perché richiede, oltre alla classica password, un secondo metodo di verifica, come un codice inviato al cellulare dell’utente. Anche se non si elimina il problema del riutilizzo delle password, utilizzare la 2FA riduce il rischio che un hacker possa accedere agli account
  3. Aggiornare regolarmente le password: È sempre consigliabile creare password uniche per ogni account, ma è altrettanto importante cambiarle a cadenza regolare. A tal fine, si può impostare un promemoria ogni 1-3 mesi o utilizzare un manager di password che informa gli utenti su quando è arrivato il momento di aggiornarle
  4. Evitare password facili e banali: molti utenti continuano a usare password come “123456” o “password”, che sono tra le prime che un hacker proverebbe. Le password dovrebbero essere lunghe almeno 12 caratteri, oltre a includere una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Più una password è complessa, meno è probabile che venga indovinata
  5. Monitoraggio delle password compromesse: alcuni manager di password o servizi online, ti permettono di verificare se le tue credenziali sono già state compromesse durante data breach noti. Questi strumenti di monitoraggio forniscono un quadro informativo aggiornato, incentivando a rinnovare le password con maggiore urgenza

In qualità di Affiliato Nord Security, iPhoneItalia riceve un guadagno dagli acquisti idonei.

Approfondimenti