Tutte le novità di iOS 18.1 e macOS 15.1 beta 6

Ecco tutte le novità di iOS 18.1 beta 6 e dell'ultima beta di macOS Sequoia.

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Apple sta puntando a rilasciare iOS 18.1 il prossimo 28 ottobre, ma intanto prosegue la fase di beta testing. Oggi è stata resa disponibile la beta 6 di iOS 18.1 per gli sviluppatori e i beta tester, che introduce diverse novità interessanti per gli utenti.

Le novità principali della beta 6 di iOS 18.1

Una delle caratteristiche principali di questa beta è l’aggiunta di nuove opzioni nel Centro di Controllo. Ora è possibile personalizzare l’interfaccia con nuovi toggle dedicati ad AirDrop e Satellite per la connettività, oltre a quelli per l’app Misura e Livella.

 

Ecco l’elenco completo delle opzioni di connettività per il Centro di Controllo in iOS 18.1:

  • AirDrop
  • Modalità aereo
  • Bluetooth
  • Dati cellulare
  • Hotspot
  • Satellite
  • VPN
  • Wi-Fi

Nell’app Note, l’icona della barra degli strumenti di Apple Intelligence è stata leggermente modificata, mostrando ora una matita. È un piccolo cambiamento estetico, ma che rende l’interfaccia più intuitiva.

Un’altra novità riguarda le notifiche raggruppate: ora appare un badge che mostra il numero di notifiche ricevute da una determinata app, una funzione che prima era limitata alle notifiche riassunte con Apple Intelligence.

Sono state inoltre introdotte nuove schermate di presentazione per varie app, come Messaggi, Mail e App Store, che evidenziano le nuove funzionalità di ciascuna. Ad esempio, nell’app Mail, la schermata spiega le Priority Messages e i riassunti delle mail.

Gli utenti di iPhone 16 noteranno un aggiornamento nell’interfaccia della fotocamera: è stata aggiunta una tab bar laterale che migliora la navigazione durante l’uso della fotocamera. Inoltre, gli indicatori giallo e verde, che segnalano l’uso del microfono o della fotocamera, ora hanno una nuova animazione che scompare gradualmente quando l’utilizzo si interrompe.

Un’integrazione molto interessante riguarda Apple Music, che ora consente di condividere brani direttamente su TikTok, simile alla funzione già disponibile per Instagram.

Con la beta 6 di iOS 18.1 e watchOS 11.1 beta 4, Apple introduce finalmente il supporto per la rilevazione dell’apnea del sonno. Questa funzionalità, attesa da tempo, non era disponibile nelle precedenti versioni beta di iOS 18 e watchOS 11.

Apple ha aggiunto una nuova notifica nelle Impostazioni che informa gli utenti della possibilità di chiedere a Siri istruzioni passo-passo su come modificare specifiche impostazioni del dispositivo. Questa funzione sfrutta la potenza di Apple Intelligence per rendere Siri ancora più utile dove disponibile.

macOS Sequoia 15.1: novità sulle autorizzazioni per le app di registrazione schermo

Con l’arrivo di macOS Sequoia, Apple ha introdotto nuove misure di sicurezza che richiedono agli utenti di ri-autorizzare regolarmente le app di registrazione schermo. Tuttavia, una modifica inclusa nell’aggiornamento macOS Sequoia 15.1 potrebbe ridurre la frequenza di queste fastidiose richieste, rendendo il processo meno invadente.

Nelle note di rilascio della sesta beta di macOS Sequoia 15.1, Apple ha annunciato che le finestre di autorizzazione saranno meno frequenti per le app utilizzate regolarmente. Nello specifico, le applicazioni che utilizzano tecnologie di acquisizione contenuti deprecate saranno soggette a politiche di consapevolezza utente migliorate.

In altre parole, se hai già accettato e riconosciuto i rischi legati a un’app di registrazione schermo, vedrai meno finestre di dialogo ogni volta che la utilizzi. Prima del lancio ufficiale di macOS Sequoia, Apple aveva già ridotto la frequenza di questi pop-up, da settimanale a mensile. Ora, con macOS Sequoia 15.1, la situazione migliora ulteriormente, soprattutto per chi usa quotidianamente app di registrazione schermo.

Per quanto possa risultare fastidioso per alcuni utenti, non è possibile disabilitare questi avvisi in modo permanente. Tuttavia, con macOS Sequoia 15.1, la loro frequenza sarà ridotta per le app che usi frequentemente, rendendo il sistema di permessi più gestibile. Questo è particolarmente utile per chi utilizza queste applicazioni in modo continuativo, come creator di contenuti o professionisti che lavorano con software di registrazione.

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