Secondo il leaker “Instant Digital”, i prossimi iPhone 17 Pro e Pro Max manterranno il telaio in titanio, smentendo voci di un ritorno all’alluminio per i modelli di punta del 2025.
Apple ha sempre puntato su materiali premium per la gamma Pro, e un cambio simile potrebbe ridurre il posizionamento “esclusivo” di questi modelli. Tuttavia, altre fonti parlano di un design ibrido in alluminio e vetro, con una nuova disposizione per il comparto fotocamere.
Nel 2023, Apple ha introdotto il titanio per gli iPhone 15 Pro, enfatizzandone leggerezza e robustezza. È stata una mossa che ha suscitato grande interesse, soprattutto tra gli utenti attenti ai dettagli costruttivi. Tuttavia, Wayne Ma di The Information ha recentemente riportato che per i modelli 2025, Apple starebbe considerando un telaio in alluminio nella parte superiore della scocca, con il vetro che rimarrebbe sulla metà inferiore per supportare la ricarica wireless. Un dettaglio interessante riguarda il modulo fotocamera, che potrebbe essere racchiuso in un nuovo design rettangolare in alluminio, diverso dal classico vetro 3D.
Questa ipotesi di ritorno all’alluminio segnerebbe una svolta rispetto agli ultimi anni, in cui Apple ha costantemente enfatizzato l’uso di materiali sempre più sofisticati per i suoi modelli Pro.
Ma il leaker “Instant Digital” sembra non avere dubbi: l’iPhone 17 Pro continuerà a utilizzare il titanio. “Non avrebbe senso tornare all’alluminio”, scrive in un post su Weibo, “considerando quanto Apple ha puntato sui materiali premium per differenziare la linea Pro. Apple ha sempre sfruttato il telaio come elemento distintivo nella comunicazione dei suoi prodotti. Un ritorno all’alluminio renderebbe più difficile mantenere questa narrazione”.
Oltre al materiale del telaio, ci sono altre voci interessanti sull’iPhone 17 Pro. Si parla di display più grandi e sottili, con ProMotion finalmente esteso anche ai modelli base della gamma. Inoltre, il design complessivo potrebbe essere più sottile e leggero, grazie a una possibile riprogettazione interna. Non mancano le ipotesi su una fotocamera completamente ridisegnata e l’integrazione di nuove tecnologie legate alla realtà aumentata.