Apple sta lavorando a una rivoluzione per Siri, ma il grande salto sarà rimandato fino all’arrivo di iOS 19. Nonostante i miglioramenti previsti con iOS 18.4, atteso ad aprile, la vera trasformazione per l’assistente vocale di Apple arriverà solo con una futura versione del sistema operativo, secondo un recente report.
Con iOS 18.4, Siri riceverà aggiornamenti significativi grazie a nuove funzionalità legate all’Apple Intelligence, tra cui:
- Consapevolezza del display: Siri sarà più “intelligente” nel riconoscere il contesto visivo delle app aperte.
- Controlli avanzati per app: una gestione più profonda delle applicazioni, con comandi specifici per azioni complesse.
- Comprensione del contesto personale: Siri sarà in grado di interpretare richieste personalizzate, come “Quando atterra il volo di mamma?”.
Tuttavia, queste migliorie saranno solo un preludio rispetto a ciò che Apple ha in cantiere per iOS 19.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, iOS 19 porterà una versione completamente rinnovata di Siri, capace di dialogare in maniera più naturale e fluida. Questa nuova iterazione sarà supportata da modelli linguistici avanzati simili a quelli di ChatGPT e Google Gemini, rendendo Siri un assistente vocale più capace di gestire richieste complesse e di sostenere conversazioni articolate, con risposte adeguate a ogni contesto.
L’anteprima di questa versione sarà probabilmente svelata alla WWDC 2025, ma l’uscita ufficiale non è attesa prima della primavera 2026, come parte di un ipotetico aggiornamento iOS 19.4.
Non è un segreto che Siri sia rimasto indietro rispetto ai suoi concorrenti, come Alexa di Amazon e Google Assistant. L’ascesa dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, ha ulteriormente evidenziato i limiti di Siri.
Con gli aggiornamenti previsti tra iOS 18.4 e iOS 19.4, Apple punta finalmente a colmare questo divario, offrendo un’esperienza che promette di essere più vicina alle aspettative degli utenti. Tuttavia, la compatibilità di queste nuove funzionalità sarà limitata ai dispositivi più recenti, richiedendo almeno un iPhone 15 Pro o successivi.