Apple Watch, nuovi Mac, iPad 11 e hub per la smart home, tante novità in arrivo nel 2025

Ecco alcune delle novità Apple in arrivo nel 2025 secondo Mark Gurman di Bloomberg.

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Nella giornata di oggi, Mark Gurman di Bloomberg ha condiviso una serie di rumor che riguardano tanti prodotti Apple in arrivo nel 2025, tra Apple Watch SE, Apple Watch Ultra 3, nuovi Mac e iPad, un inedito hub per la smart home e novità per il prossimo Vision Pro.

Apple Watch SE 2025, Apple Watch Series 11 e Apple Watch Ultra 3

Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Mark Gurman di Bloomberg, Apple si prepara a lanciare un nuovo Apple Watch SE nel corso di quest’anno, accompagnato da aggiornamenti per i modelli Apple Watch Series 11 e Apple Watch Ultra 3. Questi rumor anticipano un anno particolarmente ricco di novità per la linea di smartwatch targata Apple.

Un nuovo design per l’Apple Watch SE

L’Apple Watch SE del 2025 promette di distinguersi dai suoi predecessori con un nuovo design. Anche se Gurman non ha fornito dettagli specifici, le ipotesi più accreditate suggeriscono che il nuovo SE potrebbe adottare un’estetica ispirata all’Apple Watch Series 7, introdotto nel 2021.

Un’altra possibilità è che il modello SE di quest’anno introduca una cassa in plastica, come anticipato in precedenti report. Questa scelta potrebbe non solo abbassare i costi, ma anche permettere una maggiore varietà di colori vivaci, rendendo l’orologio particolarmente accattivante per un pubblico giovane o per chi cerca un dispositivo più casual.

Se stai pensando di acquistare un Apple Watch SE, forse vale la pena aspettare questo modello aggiornato, che potrebbe finalmente offrire qualcosa di davvero nuovo rispetto al design ormai datato del modello attuale.


Apple Watch Series 11 e Ultra 3: poche modifiche estetiche, grandi novità funzionali

Per quanto riguarda i modelli di fascia alta, Gurman suggerisce che l’Apple Watch Series 11 e l’Apple Watch Ultra 3 non presenteranno un design radicalmente diverso rispetto alle versioni precedenti. Tuttavia, non mancheranno interessanti miglioramenti nelle funzionalità:

  • Apple Watch Ultra 3: questo modello dovrebbe introdurre la connettività satellitare e supportare la tecnologia 5G RedCap, migliorando significativamente le opzioni di connessione per gli utenti, soprattutto in aree remote.
  • Rilevamento della pressione sanguigna: entrambi i modelli offriranno la possibilità di monitorare la pressione arteriosa, una funzione tanto attesa che non darà valori precisi (come diastolica e sistolica), ma segnalerà eventuali stati di ipertensione.

Questa funzione, inizialmente prevista per l’Apple Watch Series 10, è stata ritardata a causa del design sottile di quel modello. Tuttavia, Apple sembra ora pronta a implementarla quest’anno.

Secondo Gurman, Apple sta lavorando anche su un nuovo servizio di coaching basato sull’intelligenza artificiale e su un’app dedicata alla salute completamente rinnovata. Anche se il loro debutto potrebbe non coincidere esattamente con il lancio dei nuovi Apple Watch, queste funzionalità potrebbero rappresentare un punto di svolta nel modo in cui gli utenti gestiscono la propria salute e il proprio benessere.

Questi miglioramenti dovrebbero inoltre allinearsi con l’introduzione di AirPods dotati di monitoraggio della frequenza cardiaca, un’innovazione che Apple sembra decisa a portare sul mercato nei prossimi mesi.

iPad 11

Sempre secondo Gurman, la prossima generazione di iPad 11 sarà equipaggiata con il chip A17 Pro, segnando un importante passo avanti rispetto all’attuale modello che utilizza l’A14 Bionic. Questo aggiornamento non solo garantirà prestazioni migliori, ma permetterà anche di supportare le avanzate funzionalità di Apple Intelligence.

L’A17 Pro, introdotto per la prima volta con l’iPhone 15 Pro, è stato costruito utilizzando il processo di prima generazione a 3nm (N3B) di TSMC. Questo processo, però, non è stato privo di difficoltà: i costi elevati, i bassi rendimenti e il guadagno limitato in termini di prestazioni rispetto ai predecessori hanno spinto Apple a esplorare rapidamente alternative.

Nonostante ciò, Apple ha deciso di utilizzare l’A17 Pro per dispositivi specifici, come il nuovo iPad mini 7, e ora sembra pronta a estendere questa strategia all’iPad 11. La scelta di impiegare un chip “binned” (una versione leggermente depotenziata con GPU a 5 core) suggerisce che Apple stia cercando di ottimizzare i costi per mantenere competitivo il prezzo del modello entry-level.

Il nuovo iPad 11, identificato internamente con i codici J481 e J482, offrirà miglioramenti significativi rispetto al modello precedente:

  • Chip A17 Pro: maggiore potenza di calcolo e supporto per Apple Intelligence.
  • RAM raddoppiata a 8 GB: il minimo necessario per sfruttare le funzionalità AI avanzate.
  • Supporto Apple Intelligence: consentirà di accedere a strumenti come la generazione di immagini, Genmoji e scrittura assistita.

Questi aggiornamenti posizionano l’iPad 11 come un’opzione molto più performante, soprattutto per chi cerca un dispositivo versatile a un prezzo accessibile.

Secondo le fonti, Apple prevede di lanciare il nuovo iPad 11 nella primavera del 2025.

Apple Home Hub

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Apple sta lavorando da tempo a un nuovo dispositivo per la smart home, noto come Apple Home Hub, che potrebbe rappresentare un’importante novità per il suo ecosistema domestico. Tuttavia, secondo Mark Gurman di Bloomberg, il lancio di questo prodotto potrebbe subire un leggero ritardo rispetto alle previsioni iniziali.

Il nuovo smart home hub, spesso indicato come “HomePad” o “Apple Command Center”, è pensato per integrare funzionalità avanzate per la gestione della casa intelligente. Questo dispositivo sarà dotato di:

  • Display da 7 pollici: uno schermo quadrato con cornici spesse.
  • Camera integrata: posizionata nella parte superiore per videochiamate tramite FaceTime.
  • Batteria ricaricabile: che consente una maggiore flessibilità di posizionamento.
  • Sistema operativo homeOS: una piattaforma dedicata per la gestione delle funzionalità smart home.
  • Forte focus sulle applicazioni video: compatibilità con FaceTime e altre app Apple.
  • Supporto per Apple Intelligence: per funzionalità AI avanzate.
  • Dashboard ispirata alla modalità StandBy: per un accesso immediato ai comandi principali.

Il dispositivo sarà progettato per essere versatile: potrà essere montato su una parete o posizionato su un piano d’appoggio, adattandosi a diverse stanze della casa.

Nonostante le voci secondo cui il Home Hub sarebbe stato lanciato in primavera 2025, probabilmente a marzo, Gurman suggerisce che il prodotto potrebbe arrivare più tardi del previsto. Il motivo principale sarebbe legato a ritardi nello sviluppo di Apple Intelligence e all’integrazione con le funzionalità di homeOS, il nuovo sistema operativo su cui si baserà il dispositivo.

Apple non si limita al solo Home Hub. L’azienda sembra lavorare a una nuova gamma di accessori per la casa intelligente, tra cui:

  • Campanello con Face ID per una maggiore sicurezza e personalizzazione.
  • Telecamera di sicurezza privata pensata per garantire il massimo della privacy.

Questi dispositivi potrebbero integrarsi perfettamente con il nuovo hub, offrendo una soluzione completa per la gestione della casa intelligente.

Un altro importante aggiornamento legato all’ecosistema domestico di Apple sarà il lancio di Siri LLM (Large Language Model). Questa versione avanzata dell’assistente vocale sarà più conversazionale e simile a un chatbot. Tuttavia, secondo Gurman, Siri LLM non sarà disponibile fino al 2026, con l’arrivo di iOS 19.4.

iPhone SE 4, nuovi iPad e Magic Keyboard: tutto atteso per la primavera 2025

Con il 2025 appena iniziato, Apple si prepara a lanciare una serie di nuovi prodotti che promettono di rivoluzionare ancora una volta il mercato. Tra le novità più attese troviamo la quarta generazione di iPhone SE, i nuovi iPad e un aggiornamento per la Magic Keyboard. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, questi dispositivi potrebbero essere annunciati già a marzo o aprile, segnando una primavera ricca di sorprese per gli appassionati di tecnologia.

Apple è pronta ad aggiornare la sua gamma di iPad con due nuovi modelli:

  • iPad di undicesima generazione: che, come detto prima, manterrà il design attuale ma sarà dotato del chip A17 Pro o del M4, offrendo maggiore potenza e compatibilità con Apple Intelligence.
  • iPad Air di settima generazione: anch’esso aggiornato con il chip M4, ma il lancio potrebbe slittare a maggio, in concomitanza con iOS 18.4.

Apple sta lavorando anche a un aggiornamento per la Magic Keyboard, che dovrebbe includere una nuova fila di tasti funzione, migliorando l’esperienza d’uso, e una maggiore integrazione con i nuovi iPad, rendendo l’accessorio ancora più versatile per la produttività.

Mac Studio con chip M4 e MacBook Pro con M5: tutte le novità attese per il 2025

Il 2025 si preannuncia un anno di importanti aggiornamenti per la linea Mac di Apple. Secondo le ultime indiscrezioni condivise da Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda di Cupertino è pronta a lanciare nuove versioni dei suoi computer più potenti, tra cui il Mac Studio con chip M4 e i MacBook Pro con chip M5, oltre a ulteriori aggiornamenti per completare la transizione all’architettura M4.

MacBook Air con chip M4: un aggiornamento speculativo

Uno dei primi dispositivi attesi per il 2025 è il MacBook Air, che riceverà un aggiornamento per adottare il chip M4. Questo upgrade non dovrebbe introdurre cambiamenti di design o nuove funzionalità, configurandosi come un semplice miglioramento delle specifiche.

Attualmente, Apple vende sia la versione M2 che la più recente M3 del MacBook Air. Secondo le voci di Gurman, Apple potrebbe sostituire il modello con chip M3 con quello M4, mantenendo però la variante M2 come opzione entry-level per chi cerca un dispositivo più accessibile.

Mac Studio: aggiornamento anticipato con chip M4 Max e M4 Ultra

Una delle sorprese più interessanti riguarda il Mac Studio, che dovrebbe ricevere un aggiornamento già nella prima metà del 2025. Questo rappresenta una deviazione rispetto alle precedenti aspettative che indicavano un lancio nella seconda metà dell’anno.

Il nuovo modello dovrebbe integrare i chip M4 Max e M4 Ultra, garantendo un significativo aumento di potenza. Sebbene non siano emerse ulteriori informazioni sui cambiamenti estetici o funzionali, il focus principale sembra essere l’adozione della nuova generazione di chip M4 per migliorare le prestazioni complessive.

MacBook Pro con chip M5: cosa aspettarsi

Nella seconda metà del 2025, Apple dovrebbe passare alla sua nuova generazione di chip con il lancio dei MacBook Pro con M5. Anche in questo caso, non sono attesi grandi cambiamenti in termini di design o funzionalità, ma il 2026 potrebbe portare novità significative, in quanto ricorrerà il 20º anniversario del MacBook Pro.

Per celebrare questo traguardo, Apple potrebbe introdurre un redesign o nuove tecnologie innovative, rendendo il 2026 un anno particolarmente importante per i fan dei MacBook Pro.

Mac Pro: un futuro incerto tra “Hidra” e Ultra

Infine, il Mac Pro rappresenta un enigma. Gurman fa riferimento a un possibile utilizzo di un chip ad alte prestazioni chiamato “Hidra”, progettato specificamente per questo modello. Tuttavia, alcune fonti indicano che Apple potrebbe aver cancellato questo progetto in favore di un chip per server AI, lasciando il Mac Pro con il chip M4 Ultra come opzione di punta.

Questa scelta segnerebbe una continuità con la linea attuale, ma potrebbe deludere coloro che speravano in un modello Mac Pro radicalmente più potente.

Vision Pro 2 e Vision Pro “economico”

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Secondo le ultime informazioni condivise da Mark Gurman nel suo consueto bollettino Power On, il lancio di un aggiornamento per il Vision Pro non è previsto per il 2025. Tuttavia, Apple starebbe intensificando gli sforzi per lo sviluppo di un visore più economico, destinato a rendere questa tecnologia accessibile a un pubblico più ampio.

Vision Pro 2: il rinvio al 2026

Nonostante iniziali speculazioni di analisti come Ming-Chi Kuo, che prevedevano la produzione del Vision Pro 2 nella seconda metà del 2025, Gurman ha affermato che un eventuale aggiornamento hardware arriverà non prima del 2026.

Il Vision Pro 2 era atteso con un chip M5 e il supporto ad Apple Intelligence, ma sembra che Apple abbia cambiato priorità. È possibile che l’azienda annunci il prodotto nel 2025, ma con un lancio effettivo spostato all’anno successivo.

Visore economico

Piuttosto che concentrarsi su un aggiornamento del Vision Pro, Apple sta lavorando intensamente su un visore più economico, un dispositivo che potrebbe rendere la realtà aumentata e virtuale più accessibile. Gurman descrive questo progetto, nome in codice N107, come un obiettivo prioritario per l’azienda.

A differenza del Vision Pro, che ha un costo proibitivo per molti consumatori, questo modello potrebbe attrarre un pubblico più vasto, offrendo funzionalità essenziali a un prezzo competitivo. Tuttavia, Gurman specifica che questo visore economico non sarà disponibile nemmeno nel 2025, ma ci si aspetta progressi significativi nello sviluppo.

Progetti futuri: Ray-Ban smart glasses e AirPods con fotocamere

Oltre al visore economico, Apple sta esplorando nuovi dispositivi innovativi. Tra i progetti in fase di studio ci sarebbero:

  • Occhiali smart in stile Ray-Ban: un dispositivo che richiama le attuali soluzioni di Meta, ma con il tocco distintivo di Apple in termini di design e funzionalità.
  • AirPods con fotocamere integrate: un prodotto che potrebbe rivoluzionare l’interazione con la tecnologia indossabile, offrendo nuove modalità di utilizzo per realtà aumentata e registrazione visiva.

Gurman non ha fornito una tempistica precisa per il rilascio di questi dispositivi, ma ha sottolineato che non arriveranno prima del 2026.

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